Politica

"Intitolare a Cernusco sul Naviglio una via a Bettino Craxi"

Proposta della lista Cassamagnaghi (centrodestra) in minoranza in Consiglio comunale

"Intitolare a Cernusco sul Naviglio una via a Bettino Craxi"
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Una via di Cernusco sul Naviglio dedicata a Bettino Craxi. A proporla al Consiglio comunale è stato ieri sera lunedì 30 gennaio 2023 il gruppo di minoranza Lista Cassamagnaghi. La mozione però, è stata rinviata alla prossima seduta a causa del prolungarsi della discussione inerente i punti precedenti.

Una strada all'ex segretario del Psi

Secondo il proponente, il consigliere Lorenzo Gaviraghi, l'Amministrazione dovrebbe offrire il giusto riconoscimento al politico.

L’intenzione è onorare la memoria di Bettino Craxi dedicandogli un meritato spazio pubblico nel territorio comunale dato che è stato senza alcun dubbio “un grande statista, tra pochi personaggi che hanno fatto la storia d’Italia dal Dopoguerra agli anni Novanta.

Una figura, quella di Bettino Craxi, che nell’ambito della storia ha caratterizzato l’ultimo periodo del secolo scorso, anche come statista impegnato su questioni internazionali in difesa dell’autonomia dell’Italia ricordando inoltre che a febbraio 2020 il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, proponeva di dedicare una via dichiarando nel ventennale della morte. E il 31 luglio 2020 a Pesaro furono intitolati a Bettino Craxi i giardini di piazzale Matteotti.

Tangentopoli

Craxi, classe 1934, morì  in Tunisia, nel 2000. Fu parlamentare alla Camera dei Deputati, segretario del Partito socialista italiano e vicepresidente dell'Internazionale socialista fino al 1994. Tra gli incarichi ricoperti anche quello di deputato al Parlamento europeo, presidente del Consiglio dei ministri e rappresentante personale del Segretario generale dell'Onu.

Gaviraghi ha citato le parole del sindaco Ricci anche su Tangentopoli

Leader socialista e presidente del Consiglio, è stato protagonista della politica italiana per tutti gli anni Ottanta. Ognuno rimane del suo giudizio sugli errori commessi e nessuno vuole rimuovere le vicende giudiziarie di Tangentopoli. Ma è giunta l’ora di guardare le cose da un punto di vista storico. La statura politica, la visione europea, la politica internazionale di Craxi sono indiscutibili e la sua politica ha segnato la vita del Paese e la storia del riformismo italiano.

A Sesto San Giovanni

Il consigliere ha anche citato il caso di Sesto San Giovanni il cui sindaco Roberto Di Stefano ha sostenuto che l'intitolazione di una via a Craxi sarebbe innanzitutto il riconoscimento a un politico e rappresentante delle istituzioni del Paese che iniziò il proprio percorso a Sesto San Giovanni come dirigente locale della sezione del Psi e che, anche lontano da Sesto, avrebbe sempre la propria vicinanza alla città.

Ricordato in Cile

Menzionati anche il suo operato in favore degli antifascisti spagnoli, greci, cileni quando era all’Internazionale socialista, il costante operato in difesa dei palestinesi, la ripresa del Psi, che aveva ereditato morente, la battaglia per salvare Moro, il nuovo Concordato, la tematica della grande riforma, la giornata di Sigonella, la legge 400, l’appoggio ai referendum radicali sulla giustizia, il tentativo di fondare una cultura realmente riformista, la campagna contro la droga e via dicendo. Tanto che anche a Santiago del Cile si troverebbe un luogo pubblico dedicato a lui.

Conclusione

Di qui la conclusione di Gaviraghi

La nostra città ha bisogno di riconsiderare i momenti storici, anche i più complessi, e di valutarne luci e ombre senza far mai venire meno il rispetto per chi ha contribuito, da una parte politica o dall’altra, a salvaguardare la democrazia del nostro Paese

 

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