Iniziativa

Il sindaco di Vaprio scrive al premier Draghi: "Il Governo ci paghi la nuova scuola media"

Lettera del borgomastro Luigi Fumagalli per inserire nel Recovery fund il nuovo plesso delle Medie.

Il sindaco di Vaprio scrive al premier Draghi: "Il Governo ci paghi la nuova scuola media"
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Il sindaco di Vaprio d’Adda chiede al premier Mario Draghi di pagare la nuova scuola media. Luigi Fumagalli ha scritto una missiva ad hoc al primo ministro.

Il sindaco di Vaprio d’Adda chiede al premier Draghi di pagare la scuola

La crisi economica causata dall’emergenza che ha provocato la riduzione delle entrate nelle casse del Comune, ma anche la possibilità di usufruire di un’incredibile opportunità offerta dall’Unione Europea. Queste le motivazioni che nei giorni scorsi hanno spinto Luigi Fumagalli il borgomastro di Vaprio d’Adda a scrivere una missiva digitale rivolta al primo ministro Mario Draghi. Nel testo il sindaco ha chiesto al Governo di accollarsi l’acquisto del plesso, sfruttando i benefici del Recovery fund (fondo approvato nel luglio 2020 dal Consiglio europeo al fine di sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia). L'opera, al momento in costruzione,  è oggi in capo a Inail e al momento è prevista una spesa di circa 10 milioni di euro. Il Comune dovrebbe poi pagare 18 rate annuali ognuna pari al 3% della cifra complessiva, ma di fatto non entrerebbe mai in possesso della struttura che resterebbe sempre in capo a Inail. Anche per questo motivo l'Amministrazione comunale vuole che di questa vicenda se ne occupi finanziariamente il Governo. Tra l'altro, in passato il Comune aveva già chiesto uno sconto a Inail.

Una possibilità inaspettata

Per Fumagalli si è trattato di cogliere al volo un’opportunità inaspettata e confida in una risposta positiva dal premier che al momento non è ancora arrivata. Ma l’opposizione non è di questo avviso.

Il servizio completo sulla Gazzetta dell’Adda in edicola e nello sfogliabile Web per pc, smartphone e tablet da sabato 8 maggio 2021.

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