Politica e territorio

Il Comune dice "no" alla logistica e rinuncia a 8 milioni di euro di oneri

L'Amministrazione di Vignate ha resistito di fronte a un'offerta davvero importante per l'acquisizione di un'area verde da destinare a un nuovo insediamento per la movimentazione delle merci.

Il Comune dice "no" alla logistica e rinuncia a 8 milioni di euro di oneri
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Si può dire "no" anche di fronte a offerte che fanno tremare le ginocchia. E' quanto accaduto a Vignate, dove un privat0 si è presentato in Comune portando con sé una proposta di acquisizione di un'area verde da trasformare in una nuova logistica. Un intervento che avrebbe portato nelle casse comunali di soli oneri di urbanizzazione circa 8 milioni di euro.

Il Comune di "no" alla logistica

La questione era già venuta alla luce parzialmente durante l'ultimo Consiglio comunale prima delle ferie, quando l'assessore all'Urbanistica Niccolò Anelli e il sindaco Paolo Gobbi avevano fatto una rapida riflessione sulla situazione delle aree alienabili a Vignate. L'attenzione si era concentrata su un appezzamento di terra che sorge a sud del centro commerciale l'Acquario lungo, parallelo alla Cassanese. Un ambito che secondo il Pgt vigente non sarebbe destinato a logistica, ma all'insediamento di aziende produttive o al massimo per servizi.

Un operatore si è presentato in Comune con una proposta concreta per l'acquisizione di quell'area, a patto che si avviasse un ragionamento di modifica del Pgt per renderla idonea all'insediamento della logistica. Si è presentato con un'offerta di quelle che fanno tremare le ginocchia, ma abbiamo detto "no".

hanno spiegato il sindaco e l'assessore ottenendo il sostegno anche della minoranza di SiAmo Vignate che ha condiviso la scelta fatta da chi governa la città.

Pensare la città di domani

Eppure l'insediamento della nuova azienda avrebbe portato "in dote" risorse importanti: oltre ai costi per l'acquisizione, infatti, il Comune avrebbe introitato anche gli oneri di urbanizzazione oltre che tutta una serie di opere compensative da parte dell'operatore. Eppure la scelta è stata di non aprire all'insediamento di nuova logistica, almeno non laddove non è previsto dal Pgt come lo stesso sindaco ha chiarito.

Recentemente abbiamo visto l'insediamento di due nuove imprese nel settore della movimentazione merci. Entrambe hanno riqualificato aree abbandonate che in passato erano già destinate alla logistica, permettendo al Comune di recuperare delle superfici degradate senza impattare in maniera eccessiva sul traffico urbano e quindi sulla vivibilità del paese.

ha spiegato Gobbi, che poi ha aggiunto

Per decidere se aprire o meno a nuove aziende che portano con sé un incremento del numero di camion in transito e quindi dell'inquinamento, abbiamo ragionato pensando a che città vogliamo lasciare ai nostri figli. Negli scorsi anni l'assessore Anelli aveva realizzato uno studio sulle aziende di logistica presenti a Vignate per verificare quali siano impatto e ricadute sul nostro paese.

Un territorio destinato alla logistica

Il tema dell'arrivo di nuove aziende incentrate sul trasporto merci è di estrema attualità per l'Adda Martesana. Specialmente ora che si cominciano a vedere gli effetti del Decreto Genova che ha portato la città di Melzo (e quindi la linea ferroviaria connessa) a essere considerata retroporto del capoluogo ligure e quindi punto di riferimento e snodo fondamentale per l'interscambio ferro - gomma. Inoltre, grazie alla presenza di strade ad alto scorrimento (Cassanese, Rivoltana, Padana Superiore e Paullese) alla presenza della Teem che permette il collegamento con A4 e A1, oltre che la vicinanza alla città di Milano, alle tangenziali e all'aeroporto di Linate, l'Adda Martesana si conferma come una zona estremamente appetibile per coloro che si muovono nel settore della logistica. E l'incremento delle aziende che si sono insediate nel territorio negli ultimi anni ne è una testimonianza evidente.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 27 agosto 2022.

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