Gessate, il Centrodestra sulla pista ciclabile di via Piave: "Inutile e dannosa"

Consiglio comunale a Gessate, pronta un'interpellanza del Centrodestra sulla realizzazione di una pista ciclabile di via Piave.

Gessate, il Centrodestra sulla pista ciclabile di via Piave: "Inutile e dannosa"

“Nel prossimo Consiglio comunale abbiamo protocollato un'importante interpellanza sulla realizzazione della pista ciclabile di via Piave”

Esordisce così il capogruppo del Centrodestra, Filippo Porta, in vista della seduta del parlamentino che si terrà martedì prossimo, 30 luglio 2024, a Gessate.

“In particolare, parecchi parcheggi sembrerebbero eliminati per la realizzazione della ciclabile che rischia di essere una cattedrale nel deserto. Pertanto, abbiamo chiesto all’Amministrazione delucidazioni in merito - ha spiegato l'esponente della minoranza - Ritengo che la mobilità dolce non possa svilupparsi a discapito di quella delle auto, ma deve coesistere ed integrarsi con la seconda perché ciascuna è finalizzata a soddisfare esigenze di utenti diversi, tutti legittimi e degni di tutela. Da liberale dico che tra mezzi alternativi ci deve essere competitività e non sacrificio".

E ancora:

"Ci è stato spiegato che quei parcheggi erano troppo stretti, quindi, secondo la Giunta, meglio farci sopra una ciclabile, dimenticando che quegli stessi parcheggi da anni servivano ai residenti, alle attività commerciali e ai genitori che accompagnano i figli all’asilo e a scuola. Personalmente sono favorevole alle politiche green in generale, ma non lo sono quando sono ideologiche e non pragmatiche. Fare piste ciclabili come a Milano solo per alzare la bandiera dell’ambientalismo militante non ha alcun senso; occorre sempre avere come obiettivo ultimo la qualità di vita dei cittadini. Ritengo che la ciclabile in via Piave non solo sia inutile, ma sarà dannosa alla circolazione, fonte di disagio per i residenti, disincentivante per il commercio locale in quanto realizzata attraverso l’eliminazione di parcheggi vitali per il centro. In consiglio comunale, penso che verranno chiariti alcuni aspetti e avremo degli elementi in più per dare battaglia a tutela dei gessatesi che vorrebbero andare in giro in bici, ma devono usare la macchina per andare a lavorare” ha concluso Porta.