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Attualità
Forza Italia Gessate ha coinvolto i cittadini in un incontro a tema sicurezza
Tra i temi trattati la videosorveglianza, il controllo di vicinato e l'istruzione
Idee e prospettive , insieme ai cittadini, per incrementare la sicurezza nella zona. Venerdì scorso, 2 febbraio 2024, si è tenuto a Gessate un incontro sul tema della sicurezza, organizzato da Forza Italia.
Forza Italia e il tema sicurezza
Il dibattito è stato moderato dal coordinatore locale degli azzurri Filippo Porta, con gli interventi di Giulio Sancini, capogruppo della lista civica Insieme per Gessate, Giulio Gallera, presidente della Commissione speciale Pnrr di Regione Lombardia, ed Emiliano Bezzon, esperto di sicurezza urbana. Lo scopo della conferenza è stato quello di porre l’attenzione sul problema della sicurezza a Gessate e non solo.
Un'analisi dei problemi della zona
Così ha esordito Porta:
“Gessate non è Gotham city, ma ci sono dei campanelli d’allarme che non vanno sottovalutati. Vogliamo essere una risposta di sostanza”.
L’incontro si è aperto con i racconti di alcuni cittadini, che hanno espresso le proprie esperienze e preoccupazioni. Tra i problemi riscontrati: furti in appartamento, anziani truffati e risse tra giovani. Come contrastare tutto questo? Così Bezzon:
“La videosorveglianza rimane uno strumento utilissimo Le telecamere non hanno tanto una funzione preventiva, ma hanno una funzione cruciale nelle attività di indagine, sono un investimento importantissimo”.
E’ emerso anche il tema della sfiducia nello Stato e del “farsi giustizia da soli”:
“Quando questo accade, anche a discapito della legge, ci troviamo davanti a un problema. E’ invece attuale il tema del Controllo di vicinato: l’occupazione positiva degli spazi ha una funzione preventiva riguardo alla criminalità. Il controllo di quartiere può essere effettuato anche grazie all’organizzazione di eventi e di momenti di aggregazione”.
Educazione alla cittadinanza, come prevenzione
E’ stato affrontato anche il tema dei giovani. Così Sancini in proposito:
“E’ importante educare i ragazzi alla cittadinanza attiva. Non bisogna vederli in luce negativa, ma coinvolgerli in attività positive: il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze ne è un esempio. Ma ci sono molti altri modi: i giovani non vanno lasciati da soli, bisogna coinvolgerli, ed esistono professionisti che sanno farlo”.
Infine le testimonianze degli amministratori dei Comuni limitrofi hanno arricchito la serata, sottolineando l’importanza della videosorveglianza e del coinvolgimento delle scuole in progetti educativi.
Al termine un ringraziamento e una conclusione da Gallera:
“Siamo partiti dal tema più complicato perché la sicurezza riguarda tutti. Il nostro è un approccio serio, vogliamo incontrare i cittadini e ascoltarvi. Alle prossime elezioni ci saremo, non solo per ottenere consensi, ma con la volontà di fare qualcosa di concreto”.
