"Fare il consigliere di certo non arricchisce"

Durante la seduta del Consiglio comunale di Cassano d'Adda della scorsa settimana sono stati comunicati i costi di funzionamento del Consiglio e delle commissioni.

"Impegno oneroso, ma che non arricchisce"

I costi sono lievitati rispetto alla scorso anno da 31.672 euro a 32.730 per coprire le competenze del presidente.

La capogruppo di Cassano obiettivo comune Elena Bornaghi ha colto l’occasione per proporre una riflessione su quanto percepito da ogni consigliere, arricchita successivamente sui social:

Spesso, quando si parla di politica, si pensa che la si scelga per soldi. Sfatiamo il falso mito, almeno per quanto riguarda il trattamento economico a livello di piccoli Comuni. Ogni consigliere percepisce un gettone di presenza di 19,99 euro lordi a seduta, che diventano poco più di 16 euro netti, mentre la riunione dei capigruppo non prevede riconoscimenti economici. La cifra diventa poco meno di 20 euro lordi per sedute che possono durare diverse ore. E occorre calcolare il tempo necessario per studiare gli atti, approfondire i temi, confrontarsi nel proprio gruppo e preparare interventi e proposte

ha commentato.

Bornaghi ha poi aggiunto un'ulteriore riflessione:

A tutto questo si aggiunge un aspetto fondamentale e spesso invisibile: il rapporto diretto con i cittadini, che chiedono ascolto, risposte e presenza costante sul territorio. Quindi un consigliere sa di assumersi un impegno oneroso, ma sicuramente appassionante, che occupa parecchio tempo personale e familiare e di certo non arricchisce

ha concluso.

Nel 2024 a Cassano d'Adda ci sono state 9 sedute di Consiglio per un totale di 115 presenze e 17 delle commissioni con 153 presenti.