Eugenio Comincini avverte Matteo Renzi: "Mai all'opposizione"

"Non andrò mai all'opposizione". Eugenio Comincini, senatore ed ex sindaco di Cernusco sul Naviglio afferente a Italia Viva non è disposto a seguire il suo leader Matteo Renzi fino allo scontro finale.

Lavoro di ricucitura

Nell'intervista alla Gazzetta della Martesana che ha rilasciato, l'esponente politico ha spiegato le ragioni della crisi, che hanno origine in lunghi periodi di incomprensioni e poco ascolto. Tanto che arriva a sostenere che alle altre forze di maggioranza ha forse fatto comodo che fosse Italia Viva a uscire allo scoperto e pestare i piedi. Tuttavia ha spiegato di essere impegnato in un lavoro di ricucitura per fare riavvicinare le parti dopo la rottura. E, nonostante i toni, il fatto che tutto il gruppo martedì 19 gennaio 2021 si sia astenuto, lo considera un buon segno.

"Mai contro il Pd"

Tuttavia se invece si andasse allo scontro Comincini ha messo in chiaro anche in un post sui social che non andrà mai contro il Partito democratico, per il quale è stato sindaco e che lo ha portato a Palazzo Madama.

"A fronte di quello che ho ascoltato e di ciò a cui ho assistito, non ho dubbi nel sostenere che se non ci saranno proprio margini per una ricucitura, nella quale continuo a sperare, so cosa devo fare per impedire che il piano inclinato ci porti al voto - ha scritto - Sono una persona corretta, ma non stupida. Resto dell’avviso che una ricucitura tra Italia Viva e la maggioranza, con un patto di legislatura, sia importante e vada ricercata con tutte le forze, ma se non si realizzasse, io non mi collocherei all’opposizione".

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