D'Amico protagonista alle elezioni presidenziali in Russia
L'assessore di Sesto San Giovanni, ex sindaco di Cassina de' Pecchi, è andato in missione come osservatore Osce delle elezioni presidenziali vinte da Putin
Dalla Martesana alla Grande Russia: Claudio D'Amico, assessore a Sesto San Giovanni ed ex sindaco di Cassina de' Pecchi, è stato protagonista alle elezioni presidenziali russe che si sono svolte nel fine settimana.
Legame stretto con la Russia
Il legame tra D'Amico e la Russia è ormai di vecchia data. L'ex deputato leghista, infatti, ha curato in particolare i rapporti tra la Lega e il partito russo Russia Unita. Ricopre inoltre i ruoli di Responsabile Sviluppo Progetti della Associazione Culturale Lombardia-Russia e Responsabile della Associazione Culturale Veneto-Russia.
Osservatore Osce dal 2008
D'Amico è stato nelle file della Delegazione italiana presso l'Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) dal 2008, partecipando in totale a 26 elezioni in qualità di osservatore e approvando 4 risoluzioni. Sempre in Russia, nel ruolo di osservatore internazionale ha preso parte anche al referendum sull'autodeterminazione della Crimea del 2014. "Nonostante oggi in Russia siano presenti centinaia e centinaia di osservatori internazionali gli unici osservatori stranieri che hanno accolto il presidente Putin al seggio siamo stati il sottoscritto ed il presidente e vicepresidente dell'associazione Lombardia-Russia Gianluca Savoini e Gianmatteo Ferrari". Ha fatto sapere D'Amico dalla sua pagina Facebook. "Per me questa è la mia ventisettesima missione di osservazione elettorale".