Elezioni, il Movimento 5 Stelle diventa primo partito in città
Ecco i risultati completi per le Politiche a Sesto San Giovanni: nella disfatta il Pd contiene le perdite, la Lega conferma l'exploit delle comunali e vola al 18,8%. Liberi e Uguali si ferma al 4,3%. Affluenza buona: alle urne 3 elettori su 4
Nella pesante disfatta alle elezioni a livello nazionale, il Partito Democratico a Sesto San Giovanni contiene le perdite, ma i 5 Stelle diventano primo partito in città. La Lega conferma l'exploit delle comunali dello scorso giugno e vola al 18,8%. Liberi e Uguali si ferma al 4,3%.
Affluenza al 74,18%
Considerato le previsioni di forte astensione della vigilia è incoraggiante il dato dell'affluenza a Sesto. Alle urne si sono infatti presentati 3 elettori su 4. La percentuale del 74,18% registrata in città ricalca la media nazionale del 73% (circa due punti in meno rispetto al 75,2% del 2013). A Sesto la percentuale più alta di votanti si è registrata nella Circoscrizione Delle Corti-Isola del Bosco (75,93%), la più bassa al quartiere Falck-Pelucca (71,11%).
Movimento 5 Stelle primo partito in città
Concluse le operazioni di scrutinio in tutte e 73 le sezioni, i numeri delle elezioni per la Camera dei Deputati dicono che il Movimento 5 Stelle è diventato il primo partito in città con il 25,46% (nel 2013 aveva ottenuto il 21%). Dietro ai grillini, a 81 voti di distanza c'è il Partito Democratico che a livello nazionale ha subito un autentico tracollo attestandosi sotto il 20%. Anche a Sesto i democratici hanno visto scendere di molto la percentuale rispetto alle Politiche di 5 anni fa (32,79%), ma hanno contenuto le perdite rispetto al quadro nazionale fermandosi al 25,26%. Il Pd rimane primo partito al Senato (9.677 voti, pari al 25,57%, contro i 9.457 voti del Movimento 5 Stelle), segno che il voto dei giovani è stato determinante per spostare gli equilibri alla Camera e far diventare il M5S primo partito in città.
Il Centrodestra si aggiudica le sfide per i seggi uninominali
Non c'è stata partita per i collegi uninominali, con il Centrodestra che, come in gran parte del Nord Italia, anche a Sesto ha stravinto gli scontri diretti: sorridono il forzista Guido Della Frera, che ha sconfitto Sara Valmaggi (Pd) e il 5 stelle Stefano Buffagni nella corsa alla Camera, e Paolo Romani, che ha vinto per il Senato sulla dem Diana De Marchi e sul pentastellato Bruno Marton.
L'exploit della Lega che vola al 18,78%
Un traino decisivo per questi risultati è stato dato dalla Lega. Il Carroccio ha raggiunto il 18,78%, oltre 12 punti in più rispetto al 2013 (quando si fermò al 6,17%). Forza Italia invece ha chiuso al 14,6%, mentre Fratelli d'Italia ha riportato il 3,23%. La Lega si è così confermata il primo partito del Centrodestra in città, dopo il sorpasso su Forza Italia avvenuto a Sesto già alle elezioni comunali della scorsa estate.
Liberi e Uguali sopra la media nazionale
Nella ex Stalingrado d'Italia Liberi e Uguali fa registrare uno dei picchi di consenso. A livello nazionale il movimento guidato da Pietro Grasso si attesta sul 3,4%, mentre a Sesto ha chiuso con il 4,28%.