Elezioni: "A Segrate portare i seggi fuori dalle scuole"

Domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020 a Segrate si vota per le Amministrative e per il referendum sul taglio dei parlamentari. E come da consuetudine i seggi saranno all'interno delle scuole, appena riaperte. E come in numerose località d'Italia si sta sollevando la polemica sull'opportunità di chiudere nuovamente gli istituti scolastici per far spazio al voto.

"A Segrate seggi fuori dalle scuole": la proposta per le elezioni

A chiedere a gran voce il "trasloco" dei seggi è SegrateSì, lista civica che sostiene la candidatura a primo cittadino di Dena Arabsolgar.

L'Amministrazione comunale intervenga con massima urgenza per spostare i seggi elettorali previsti per le elezioni del 20/21 settembre al di fuori degli edifici scolastici, considerando tutte le possibili soluzioni di spazi alternativi. Lo hanno già fatto alcuni comuni in Italia in particolare in Piemonte.  Facciamo sì che anche Segrate sia buon esempio di grande vicinanza ai nostri studenti. Dopo quasi 5 mesi di scuole chiuse e con una spada di Damocle sulla testa che ci ricorda il quotidiano rischio di nuove chiusure in casi di contagio, non possiamo permetterci di far perdere un solo giorno ai nostri figli.  L'Amministrazione comunale avrebbe già dovuto pensarci ma non abbiamo avuto nessun segnale in tal senso e ci auguriamo che non sia troppo tardi. Sarebbe gravissimo. Muoviamoci ora, subito, per trovare soluzioni valide andando oltre le scadenze burocratiche. Chiediamo al sindaco di intervenire con massima urgenza. Non c'è tempo da perdere. Il sindaco ci dimostri che i nostri ragazzi, le nostre scuole, sono una reale priorità per questa Amministrazione e non solo uno slogan da cartellone elettorale che si dimentica non appena rimosso come è già stato in passato. Estendiamo l'appello a tutte le forze politiche di Segrate. Lavoriamo insieme per trovare soluzioni comuni per la scuola e gli studenti segratesi.

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