Elezioni 2024 nell’Adda Martesana, tutti i risultati dei Comuni al voto

A Rodano manca l’ufficialità in una sola delle tre sezioni. Rodolfo Corazzo, della lista Rodano per te, è in vantaggio con il 53% sullo sfidante Danilo Bruschi, della lista Vivo Rodano.

Il distacco tra i due sembra però già incolmabile: si parla di un centinaio di voti tra il primo e il secondo candidato.

A Settala, con i risultati di sette sezioni su otto ufficiali, il distacco di Massimo Giordano è netto.

Quest’ultimo, candidato per la lista Settala Bene Comune e con un tranquillizzante 56,8% dei consensi, è il nuovo sindaco del paese. Ha avuto la meglio sull’uomo di Uniti per Settala, Claudio Maurizio Ferretti, che è l’uscente vicesindaco.

La divisione dell’uscente maggioranza a Vaprio d’Adda non ha pagato. Sul sito ufficiale del ministero dell’Interno risultano ancora zero le sezioni scrutinate, su sette. Tuttavia quello di Marco Galli, della lista Vaprio Città, è già un sorriso da sindaco.

Il candidato uscito vittorioso nella corsa a tre per la carica di primo cittadino ha avuto la meglio sul vicesindaco uscente Paolo Margutti (Lista Civica Vapriese) e sull’ormai ex assessore Marialuisa Mariani (Nuova Vaprio-Mariani Sindaco).

Manca solo l’ufficialità, ma Diego Torri di Obiettivo Comune è il nuovo sindaco di Trezzo sull’Adda. Ha vinto in tutte le sezioni superando i suoi rivali Silvana Centurelli (centrodestra) e Danilo Villa (della lista Avanti con Villa Sindaco).

Per la città è un ritorno al centrosinistra dopo 15 anni di Amministrazione di centrodestra. “Ci credevamo e ci siamo riusciti con un risultato che era nei nostri sogni – ha detto il neo sindaco – Dopo una campagna pancia a terra proseguiremo in questo modo per amministrare la città. Mi hanno fatto piacere le congratulazioni di Villa e Centurelli ancora prima della fine della conta dei voti. Un risultato notevole anche alla luce del risultato delle Europee”.

Il video commento del vincitore Diego Torri

A Gessate il sindaco della lista Gessate Bene Comune Lucia Mantegazza ha portato a casa il bis con una preferenza di voti pari quasi del 60%. Staccati gli sfidanti Giulio Sancini, di Insieme per Gessate, e Filippo Porta, sul quale invece aveva puntato il Centrodestra x Gessate unito.

A Liscate un’altra riconferma.

Vince Lorenzo Fucci, di Noi per Liscate, che supera gli sfidanti Giovanni Ferrara (Forza Liscate) e Marco Cagni (SìAmo Liscate).

LE PRIME PAROLE DEL SINDACO

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Uno dei Comuni più attesi vede un’importante riconferma. A Cassina de’ Pecchi, Elisa Balconi (ViviAmo Cassina Sant’Agata) è di nuovo sindaco. Superati gli sfidanti Daniela Tommasetti di Si Può, Eliana Capizzi (La Svolta) e Domenico Depascale (Cammino Comune).

Fin dal primo seggio scrutinato è apparso chiaro il vantaggio di Balconi, che si è via via consolidato fino alla vittoria.

All’inizio e fino a metà dello spoglio sembrava un testa a testa serrato, ma poi con il procedere dello scrutinio la situazione si è definita.

E a vincere a Basiano, alla fine, è stata Stefania Solcia  di Insieme per Basiano. Ha superato il candidato del Centrodestra, Riccardo Melias.

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A Vignate vince Diego Boscaro (SiAmo Vignate), che supera Luigi Baggi (Vignate Futura) e Silvia Schiantarelli (Insieme per Vignate).

Manca pochissimo per l’ufficialità, ma Boscaro è avanti in tutte le sezioni scrutinate e i rivali si sono già congratulati. Un cambiamento importante per il Comune, che dopo 30 anni si avvia a un grosso cambiamento

E’ arrivata l’ufficialità anche a Pozzuolo Martesana. Vince Angelo Caterina, che si è aggiudicato tutte le sezioni scrutinate. Ha la meglio sui rivali Paola Cacciamani (Alternativa Civica) e Davide Biscaro (Pensiero Comune)

Questi gli ultimi seggi scrutinati a Truccazzano, che sanciscono la vittoria di Franco De Gregorio, che ha avuto la meglio sul rivale Cristian Vallefuoco.

• Corneliano lista 1 = 135, lista 2 =82, conclusa
• Cavaione lista 1 = 119 lista 2 = 145, dovrebbe essere conclusa
• Seggio n 1 di Truccazzano concluso – Lista 1 = 338 Lista 2 = 119
• Seggio n 2 di Truccazzano concluso. Lista 1 = 290 Lista 2 = 102, 11 nulle, 13 bianche

Queste le dichiarazioni a caldo del nuovi sindaco De Gregorio:

“Sono completamente sorpreso dal risultato di queste elezioni comunali. Pensavo che io e la mia squadra avremmo potuto farcela, ma non mi aspettavo un risultato così eclatante, il 68,16% contro il 31,84% dell’altra lista. Sono profondamente commosso. Credo che il nostro successo sia dovuto al nostro impegno costante e alla presenza tra la gente, amministrando il comune senza politicizzarlo. Lo abbiamo scritto nel programma e lo ripeto: il nostro programma è sostenibile e realizzabile, e ci metteremo subito al lavoro nell’interesse dei cittadini di Truccazzano. Essere stato rieletto è una grande soddisfazione e responsabilità che sento profondamente. Continuo con ancora più entusiasmo e determinazione, perché i cittadini di Truccazzano lo meritano. Ringrazio la mia squadra e soprattutto i cittadini che ci hanno rinnovato la fiducia. Dedico questa vittoria a loro. Stasera festeggeremo, ma da domani mattina si torna al lavoro, ancora più carichi di prima.”

Nella sfida a due, tutta al femminile, di Masate, la spunta il sindaco uscente, Pamela Tumiati, che si riconferma con Insieme Per Masate.

Le ha reso l’onore delle “armi” la sfidante, Licia Zacchi (Progetto Comune), che in una breve dichiarazione ha detto emozionata: “Abbiamo fatto tutto ciò che abbiamo ritenuto giusto fare, un in bocca al lupo per la sindaca”.

Una corsa solitaria culminata dalla vittoria. Il nuovo sindaco di Brembate è Luca Rosa (Comune Amico – Futuro Insieme), assessore uscente. Il quorum, necessario alla consacrazione, è stato dunque raggiunto

“Sono contento perché ora si potrà realizzare quello che era stato pensato per Brembate e grignano – ha commentato- sono contento anche per aver superato il quorum agevolmente cosa che non era scontata, e per i giovani che sono entrati in lista che così potranno lavorare per Brembate. Spero che l’esperienza della lista unica non si ripeta in futuro segno che c’è bisogno di linfa nuova anche in politica. Capisco chi ha votato lista bianca o nulla. È la democrazia e ci spinge a fare ancora di più”

Una stretta di mano per sancire la fine delle “ostilità” elettorali.

Ora è ufficiale: il sindaco uscente Diego Cataldo (a sinistra) si riconferma. Sarà ancora lui il primo cittadino di Trezzano Rosa. Ha la meglio sul candidato del centrodestra Luigi Ciccone.

Prosegue lo spoglio a Truccazzano e il margine di De Gregorio aumenta ancora: ora il distacco dal rivale Vallefuoco è di 260 voti a 97. A Trecella Caterina è ora oltre il 70%, ma anche a Pozzuolo è in vantaggio e si avvia verso la vittoria.

Truccazzano – Nel seggio n° 1, in netto vantaggio la lista 1 di Franco De Gregorio (Prima il nostro Comune) con circa 194 voti contro i 78 della lista rivale di Cristian Vallefuoco (Futuro per Truccazzano). Si resta in attesa dell’arrivo dei risultati delle frazioni di Cavaione, Albignano e Corneliano

Primi riscontri dai seggi, dove da poco è iniziato lo spoglio elettorale. A Pozzuolo Martesana, dov’è sfida a tre, si registra subito l’allungo del candidato sindaco Angelo Caterina (Continuare Uniti), rispetto ai rivali Paola Cacciamani (Alternativa Civica) e Davide Biscaro (Pensiero Comune).

Un ampio vantaggio per Caterina è infatti emerso subito nello spoglio delle due sezioni della frazione di Trecella. A Pozzuolo, rispetto a Trecella, lo spoglio procede più a rilento e il distacco tra i tre contendenti, almeno in queste prime fasi, appare meno accentuato rispetto a Trecella

Ci siamo! Sono iniziate da pochi minuti le operazioni di spoglio per le elezioni amministrative 2024, che vedono al voto anche 14 Comuni dell’Adda Martesana.

Le urne sono state chiuse ieri sera, domenica, alle 23. Dalle 14 di oggi, lunedì 10 giugno, è in corso lo spoglio nei vari seggi. Segui con noi la diretta con tutti gli aggiornamenti in tempo reale sui risultati nei Comuni del nostro territorio.

E’ Rodano il Comune del nostro territorio in cui si è votato di più. L’affluenza alle 23 di ieri sera, domenica, ha infatti toccato il 64,68%. Comunque in netto calo rispetto all’ultima consultazione, che nel paese aveva superato il 73%. Altri Comuni al voto con un’affluenza medio-alta: Settala (64,62%) e Cassina de’ Pecchi (64,34%).

In tutti e 14 i nostri Comuni al voto, comunque, si è registrato un netto calo dei votanti, in qualche caso anche di oltre 10 punti, come a Basiano, Masate e Brembate.

Scrutinati tutti i 2.894 seggi della provincia di Milano per le Europee 2024. A prevalere è stato il Partito Democratico con 344.405 voti (27,19%). La più votata è stata Cecilia Strada.

Segue Fratelli d’Italia (26,88%) con 340.433 voti. Giorgia Meloni “regina delle preferenze. Terzo partito Forza Italia con Noi Moderati e Ppe (9,14%), con Antonio Tajani in testa alle preferenze degli elettori milanesi. Dato sorprendente: Alleanza Verdi e Sinistra supera la Lega, prevalendo con l’8,75% dei voti contro gli 8,50 del Carroccio. Ilaria Salis la più votata in Avs, mentre Roberto Vannacci prevale nelle preferenze della Lega.

Il Movimento 5 Stelle totalizza un 6,50% con 82.352 voti ricevuti. Gaetano Pedullà è mister preferenza. Seguono a ruota tutti gli altri: Azione (4,88%), Stati Uniti d’Europa (4,86%), Pace Terra e Dignità (2,25%), Libertà (0,62%), Alternativa Popolare (0,30%) e Rassemblement Valdotain (0,,12%).

“Estrema soddisfazione per un risultato elettorale oltre le aspettative, sia per il partito sia personali, e un grande ringraziamento a tutti gli elettori che mi hanno votata.”

Così Letizia Moratti, neoeletta di Forza Italia-Ppe al Parlamento Europeo con circa 42mila preferenze, candidato più votato in tutte le regioni del Nord dopo il capolista Tajani, commenta l’exploit di Forza Italia.

“L’esito del voto delle elezioni europee – spiega Letizia Moratti – presenta una Forza Italia rafforzata che a livello nazionale si pone come secondo partito politico di governo e che al Nord torna protagonista. Un partito moderato nuovamente imprescindibile baricentro della politica nazionale ed europea grazie al lavoro di questi mesi del segretario nazionale Antonio Tajani, di tutta la classe dirigente e dei militanti.”

“Nelle circoscrizioni Nord Ovest e Nord Est – rimarca Moratti – Forza Italia raggiunge un importante risultato, in particolare nel cuore della locomotiva economica del Paese, in Lombardia, dove sfiora la doppia cifra, grazie soprattutto all’ottima iniziativa politica del coordinatore regionale Alessandro Sorte e della sua squadra. Rilevante anche il risultato ottenuto a Milano dove Forza Italia cresce di ben tre punti percentuali rispetto alla regionali dello scorso anno e sfiora il 9% dei consensi. Una solida base di partenza sulla quale costruire un nuovo progetto politico che riporti la città alla buona amministrazione del Centrodestra, che aveva scritto le pagine più belle con Expo e con la trasformazione innovativa e internazionale.”

Tutti i paesi dell’Adda Martesana al voto hanno una popolazione inferiore a 15mila abitanti, quindi turno secco (senza eventuale ballottaggio) e così, già dal tardo pomeriggio/sera di oggi, lunedì 10 giugno 2024, conosceremo i nuovi sindaci e i nuovi consiglieri comunali.

L’unica differenza riguarda le preferenze. Nei Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti (Basiano, Masate, Liscate e Rodano) gli elettori hanno potuto esprimere una sola preferenza per un candidato al Consiglio comunale, scrivendo il cognome nella apposita riga affiancata al simbolo della lista.

Nei Comuni compresi tra 5mila e 15mila abitanti, invece, si sono potute esprimere una o due preferenze per i candidati al Consiglio comunale. Nel caso di due hanno ovviamente riguardato candidati di sesso diverso della stessa lista.