Divieto d’accesso a chi ha precedenti penali: fa discutere il nuovo regolamento sul campo nomadi di Treviglio
Nuove regole, molto più stringenti per la struttura di via Calvenzano. Ma il nuovo regolamento è stato criticato dalle opposizioni.
Divieto di accampamento per chi ha precedenti penali, foglio di via per chi ha guai con la giustizia e per le famiglie che non permettono ai ragazzi di frequentare le scuole. Nuove regole, molto più stringenti, sono state approvate dal Consiglio comunale di martedì sera per il campo nomadi di via Calvenzano a Treviglio. Ma il nuovo regolamento è stato pesantemente criticato dalle opposizioni consiliari. Lo riportano i colleghi di primatreviglio.it
Divieto d'accesso al campo rom per chi ha precedenti
Il nuovo regolamento dell’area attrezzata era all’ordine del giorno della seduta di martedì, l’ultima dell’anno. Con l’approvazione del regolamento, l’accesso al campo nomadi diventa più restrittivo. «E’ stato redatto di concerto con l’Avvocatura civica, la Polizia locale e i servizi sociali», ha premesso in apertura di dibattito il sindaco Juri Imeri.
D’ora in poi l’ingresso verrà vietato a chi ha precedenti penali e chi verrà sottoposto a procedimenti giudiziari dovrà lasciare il posto con tutto il suo nucleo famigliare. Viene poi fissato un canone di permanenza e introdotte nuove regole anche sull’ospitalità e la mobilità, oltre che il rispetto dell’obbligo scolastico per i minori come vincolo per poter sostare nell’area.
“Un modo per smantellarlo” secondo le opposizioni
Per l’opposizione si tratta di un tentativo mascherato di smantellare la struttura. La maggioranza, dal canto suo, sostiene invece che, dopo oltre 20 anni, era necessario un aggiornamento del documento, ritenuto lacunoso in alcune parti.
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