Crepe in maggioranza a Cernusco sul Naviglio: seconda fuga nella lista del sindaco
Dopo Claudio Gargantini, anche Enzo Scigliano ha salutato la lista Tutti per Cernusco - Zacchetti sindaco. Il capogruppo: "Colti di sorpresa"
Aria tesa nella maggioranza di Cernusco sul Naviglio e in particolare nella lista Tutti per Cernusco, quella che ha sostenuto il sindaco Ermanno Zacchetti alle ultime elezioni del 2022.
Il consigliere Enzo Scigliano di Tutti per Cernusco ha protocollato nei giorni scorsi le sue dimissioni dal gruppo consiliare nel quale è stato eletto e ha comunicato il suo passaggio al Gruppo Misto nella seduta di Consiglio comunale di ieri, mercoledì 5 giugno 2024.
Sconcerto dagli ex compagni di viaggio
Il capogruppo Pietro Riva ha manifestato sconcerto rispetto alla scelta:
"Una decisione che ci coglie totalmente di sorpresa", ha commentato il capogruppo della lista Tutti per Cernusco, durante la seduta del Consiglio Comunale del 5 giugno in cui la decisione di Scigliano è stata ufficializzata.
Le ragione addotte dal consigliere ci sembrano sproporzionate rispetto alla scelta. Divergenze su singole decisioni o orientamenti sono più che normali in una lista civica che sin dall’inizio ha deciso di tenere insieme anime e orientamenti plurali, con la volontà di lavorare con concretezza e pragmatismo sull’attività amministrativa.
"Enzo è stato uno dei nostri membri fondatori, ha partecipato a tutte le riunioni che hanno definito obiettivi e orientamento della Lista, ha partecipato e beneficiato della campagna elettorale, è stato persino presidente dell’associazione Tutti per Cernusco nata dopo l’esperienza della lista civica, è stato eletto come membro della Consulta dello sport come esponente della maggioranza, è entrato in consiglio comunale dopo l’ingresso in giunta di Isabelle Leite. Non si registrano, nel corso di questi mesi di lavoro insieme, motivi di contrasto ricorrenti, né voti in difformità all’interno del gruppo consiliare o del direttivo. Per questo la decisione di Enzo ci ha colti completamente di sorpresa.
"La viviamo come una sconfitta"
“Ne prendiamo atto con molta amarezza, la viviamo come una sconfitta. Per me e Maura Cedri è stato un fulmine a ciel sereno. In questi mesi di lavoro insieme Enzo non ha mai manifestato con me segnali di disagio, né ci sono state discussioni sugli orientamenti di voto in Consiglio o nelle altre sedi istituzionali, dove Enzo ha sempre votato in maniera uniforme alla maggioranza.
La scelta di Enzo, che segue di pochi mesi quella di Claudio Gargantini (scelta che ci ha stupito meno, visto che sin dall’inizio della consiliatura si è mosso da battitore libero e con approcci personalistici), destabilizza in maniera rilevante non solo il gruppo Tutti per Cernusco, ma anche la maggioranza che sostiene Ermanno Zacchetti, in una fase molto delicata anche per le vicende legate alla salute del sindaco.
Io, Maura, gli assessori Marco Erba e Leite rinnoviamo il nostro sostegno al sindaco e continuiamo a lavorare come fatto sino a oggi, con spirito costruttivo. Sappiamo bene che le decisioni di Scigliano e Gargantini cambiano il quadro politico, indebolendo in maniera rilevante quella che era entrata in consiglio come seconda forza politica della maggioranza.
Ma per quanto ci riguarda la maggioranza nata come coalizione presentatasi agli elettori nel 2022 è quella che ha il dovere e il diritto di continuare a governare la città, senza tentativi di cambiamenti in corsa che verrebbero interpretati dalla cittadinanza come operazioni di palazzo incomprensibili e politiciste.
I cambiamenti di casacca in corso d’opera - soprattutto se non motivati da ragioni politiche ma di puro posizionamento personale.
Noi invece continuiamo a essere quello che eravamo dall’inizio: persone al servizio della città e del sindaco nel suo impegno per un futuro migliore. Al sindaco - che sta attraversando un momento difficile e delicato, mandiamo gli auguri di pronta guarigione e l'abbraccio delle persone che continuano a stare al suo fianco, che sono tante, che sono la maggioranza.