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Controllo del vicinato, è polemica
Il Direttivo di Fratelli d'Italia di Gorgonzola critica l'Amministrazione e vuole chiarezza.
Contestato l'incontro avuto con i rappresentanti del Controllo del vicinato che fanno parte di un'associazione diversa da quella storica.
Controllo del vicinato, Fratelli d'Italia vuole chiarezza
Il Direttivo di Fratelli d'Italia della sezione di Gorgonzola chiede all'Amministrazione di fare chiarezza in merito al Controllo del vicinato. Due settimane fa, infatti, si è tenuto l'incontro con alcuni rappresentanti dell'Ancdv, associazione diversa da quella storica Acdv. "Quella scelta dalla Giunta è nata a maggio - ha spiegato il portavoce Pietro Ventola - Per carità, l'Amministrazione è libera di chiamare chi vuole ma non capiamo perché non abbia optato per il sodalizio che opera in moltissimi Comuni a noi vicino".
Segnalazione al Garante della privacy
Il rappresentante dell'Acdv di zona ha affermato di aver presentato una segnalazione al Garante della privacy. "L'altra associazione ha copiato il nostro volantino e praticamente tutto ciò che abbiamo scritto - ha sottolineato Walter Valsecchi - Noi eravamo stati contattati da Fratelli d'Italia tre mesi prima dalle elezioni ma, proprio perché la città era chiamata al voto, non abbiamo organizzato l'incontro. Non ci interessano i colori politici, siamo sempre pronti a collaborare".
Confronto con l'Amministrazione
Fratelli d'Italia chiederà un confronto con l'Amministrazione. "Domanderemo al vicesindaco Ilaria Scaccabarozzi, che ha firmato in Prefettura il protocollo d'intesa per il Controllo del vicinato, spiegazioni in merito - ha concluso Ventola - Puntare su un'associazione appena nata rispetto a una che già opera sul territorio da anni potrebbe rivelarsi una scelta azzardata".
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