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Cinque anni dopo gli arresti, l'appalto rifiuti cambia aria
A Cologno Monzese ci si prepara in anticipo ad affidare a una partecipata pubblica l'incarico più oneroso e più delicato.
L'appalto rifiuti di Cologno Monzese potrebbe essere gestito non più dagli uffici municipali, ma dal Cem ambiente, la partecipata pubblica di igiene ambientale dell'Est milanese. E' la strada che stanno valutando consorzio e amministratori che hanno siglato mercoledì 3 luglio 2019 un protocollo d'intesa.
Appalto rifiuti
Attualmente l'igiene urbana è gestita da Econord, che aveva vinto la gara nel 2014. Era quella che si era tenuta dopo l'annullamento della precedente a seguito dello scandalo tangenti che aveva portato all'arresto di un assessore e del vicesindaco della allora Giunta di centrosinistra. A meno di un anno dalla scadenza del contratto, il sindaco Angelo Rocchi, ha annunciato di non voler concedere proroghe.
Gestione in house
L'idea è che Cologno entra tra i soci di Cem e possa così affidare in house l'incarico. Si tratta di un appalto da circa 35 milioni in sei anni. “Ci siamo mossi per tempo perché l’otto giugno 2020 scadrà il vigente contratto per l’igiene urbana e non vogliamo arrivare impreparati a ridosso della scadenza di uno degli impegni economici più gravosi per l’ente", ha detto Rocchi.
Cem ambiente
"Cem ha un assetto organizzativo, gestionale ed economico adeguatamente strutturato - ha proseguito - Parliamo di una realtà che è partecipata da sessantasei comuni e serve un bacino territoriale di quasi seicentomila cittadini. E' inoltre conforme alla normativa sull’in house providing, formula che garantisce ai comuni ampie prerogative di controllo gestionale ed organizzativo rispetto al fornitore del servizio".
Il protocollo
Con l'accordo siglato Cem e Comune si sono impegnati a completare le analisi tecniche, operative, economiche e giuridiche necessarie a verificare puntualmente la sussistenza delle condizioni indispensabili per dare corso all’adesione dell'Amministrazione alla società. Atto che dovrà poi passare, in autunno, dall'approvazione del Consiglio comunale.
