Casa Pound: "Nessuna dichiarazione di antifascismo"

Dichiarazione di antifascismo per un banchetto al mercato? Arriva la replica di Casa Pound, che attacca sinistra e Anpi.

Pubblicato: 21 Febbraio 2018 12:46

Dichiarazione di antifascismo per un banchetto al mercato? Arriva la replica di Casa Pound, che attacca sinistra e Anpi.

Casa Pound antifascista?

La scorsa settimana Casa Pound per poter svolgere regolarmente il proprio banchetto al mercato di Vimodrone ha dovuto firmare un documento, approvatodalla maggioranza di Centrosinistra in Consiglio comunale, in cui ha dovuto dichiarare di rifarsi ai valori dell'antifascismo. Oggi è arrivata la replica di Angela De Rosa, candidata alla Presidenza della Regione Lombardia: "Nessuna dichiarazione di antifascismo".

"Nessuna dichiarazione di antifascismo"

"A prescindere dal fatto che non è certo un consiglio comunale a poter decidere chi e come può svolgere propaganda politica sul proprio territorio – ha sottolineato la candidata – nel documento che ci hanno sottoposto non c’era alcun riferimento all’antifascismo. Molto semplicemente, com’è riscontrabile dallo stesso documento, veniva richiesta l’accettazione di leggi relative al divieto di ricostituire il Pnf, di svolgere propaganda a sfondo razziale o lesiva dell’ordinamento democratico e via dicendo. CasaPound è legalmente costituita e non svolge nessuna delle attività vietate dalla legge, non abbiamo avuto quindi nessun tipo di problema a firmare il documento".

L'attacco a sinistra e Anpi

Poi il Movimento della tartaruga è passato al contrattacco. "Ci chiediamo se a violare la legge non siano piuttosto la sinistra o associazioni come l’Anpi che, in spregio alle più basilari regole democratiche, tentano ogni giorno di impedire manifestazioni e banchetti regolarmente autorizzati fatti da chi non si allinea al loro pensiero - ha concluso -. Forse le mozioni comunali dovrebbero essere rivolte a questi soggetti e non a chi svolge regolarmente la propria attività sul territorio".