Bollette non pagate a Cassano d'Adda, interverrà la Corte dei conti
Il Comune manderà la documentazione all'organo statale affinché stabilisca eventuali responsabilità
Giovedì 9 novembre il Consiglio di Cassano d'Adda ha riconosciuto un importante debito fuori bilancio a seguito della sentenza del Tribunale del 18 febbraio 2023.
Il Comune manderà la documentazione all'organo statale
La questione delle bollette per la somministrazione di energia elettrica risale al 2018 e a febbraio il Tribunale aveva emesso la sentenza condannando il Comune a pagare oltre 270mila euro. Giovedì 9 novembre 2023 il Consiglio ha dovuto riconoscere il debito fuori bilancio per sanare un vizio di forma, come ha spiegato il segretario Fabrizio Brambilla:
I revisori avevano espresso il parere sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio, ma ne serviva uno ad hoc per questo procedimento.
Dopo la condanna del Tribunale, era stato versato il dovuto. Ma per il parlamentino la questione da dirimere è: "Chi ha causato questo danno?". Questa l'indicazione dei revisori dei conti riportata nel parere favorevole rilasciato per la delibera:
Si invita l'ente a intraprendere ogni opportuna e doverosa verifica in ordine alla regolarità e alla correttezza dell’attività amministrativa che ha determinato l’insorgenza del debito.
In sostanza l’indicazione è inviare la documentazione alla Corte dei conti affinché verifichi se ci sono state responsabilità politiche o tecniche e, nel caso, a stabilire chi e in che modo dovrà risponderne.
Per Valerio Brambilla di Noi per Cassano, come per altri consiglieri, "è importante approfondire l’origine di questo danno per il Comune".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 11 novembre 2023.