Basiano, possibile danno erariale: FdI chiede le dimissioni di sindaco e assessore
Il Documento di piano (atto legato al Piano di governo del territorio) è scaduto nel 2021, ma sono stati incassati i tributi lo stesso. E ora sono da restituire

Documento di piano scaduto e possibile danno erariale in vista. Il Comune di Basiano si trova al centro di una grave controversia amministrativa a causa della scadenza del Documento di Piano del Piano di Governo del Territorio, avvenuta addirittura il 13 maggio 2021. La situazione, denunciata dal capogruppo di Fratelli d'Italia, Riccardo Melias, ha portato alla luce una serie di anomalie che potrebbero costare caro alle casse comunali.
Il Documento di piano scaduto
Il Documento di piano è uno degli atti costitutivi del Pgt. Ha una scadenza, che è prorogabile nel tempo sino a quando non viene redatto un nuovo Pgt. Cosa che, da quanto anche emerso in Consiglio comunale, non è accaduto.
Ora, secondo quanto riportato da Melias, i proprietari di terreni che avrebbero dovuto essere classificati come "aree bianche" dopo la scadenza del documento hanno continuato a pagare l'Imu come se le loro proprietà fossero edificabili.
Questo errore, dovuto alla mancata comunicazione della scadenza, ha generato un debito stimato di 200.000 euro, oltre agli interessi legali, da restituire ai cittadini. Inoltre, si prevede un mancato gettito dell'Imu per il 2025 di circa 60.000 euro.
Sospesi i pareri contabili
La responsabile del Settore finanziario, venuta a conoscenza della situazione grazie all'azione della minoranza, ha sospeso i pareri contabili e avviato una verifica delle imposte da restituire, cercando di preservare l'equilibrio di bilancio.
Tuttavia, la gravità della situazione è accentuata dal fatto che sono stati emessi documenti, come i certificati di destinazione urbanistica, utilizzati per atti notarili di compravendita, che potrebbero risultare annullabili, causando perdite significative per i privati coinvolti.
"Amministrazione allo sbando: dimissioni"
Melias ha criticato aspramente la giunta comunale di sinistra guidata dalla sindaca Stefania Solcia, affermando che l'amministrazione è "già allo sbando" dopo pochi mesi, incapace di monitorare e controllare atti fondamentali come il Documento di Piano.
I fatti si commentano da soli", ha dichiarato, sottolineando la necessità di un immediato passo indietro da parte della prima cittadina e dell'assessore all'Urbanistica Douglas De Franciscis, ritenuti i principali responsabili della situazione.
Guglielmo Villani, capo gruppo di Fratelli d'Italia in Città metropolitana, ha aggiunto che la programmazione è essenziale per la gestione dei tributi e che la mancata rinnovazione del documento evidenzia l'incapacità di governo dell'ente, a danno dei cittadini.