Area ex Garzanti a Cernusco sul Naviglio abbandonata da vent'anni: la lista Vivere Cernusco ha la soluzione
La lista civica vuole mettere fine a vent'anni di sterpaglie, piccioni e degrado collocando al posto dell'ex litografia il nuovo Comando della Polizia locale e cedendo in cambio alcune aree
Per Vivere Cernusco, lista civica di minoranza, l'area produttiva ex Garzanti di via Mazzini a Cernusco sul Naviglio potrebbe avere una soluzione molto semplice, anche senza abiurare ai propri principi e cedere alle richieste di chi vorrebbe renderla residenziale.
Abbandonata da vent'anni
Si era tornati a parlare della ex Garzanti a fine 2022. Il sindaco, Ermanno Zacchetti, ne aveva accennato nel suo discorso su linee programmatiche e Documento unico di programmazione, nell’ottica di una riqualificazione non solo dello storico sito produttivo abbandonato alle sterpaglie dal 2003.
Queste le sue parole di allora:
In una prospettiva di rigenerazione, viene confermata la visione dell’area ex-Garzanti come luogo di cerniera tra la città abitata e la parte terziaria-produttiva, che possa contribuire all’obiettivo di garantire, attraverso un mix-funzionale, una maggiore identità al comparto a nord della Padana, tra via Mazzini e via Grandi, che punta a ritornare epicentro di innovazione produttiva e di eccellenza rispetto alle nuove tematiche del lavoro e ambientali.
Nello stesso intervento aveva poi anche affermato:
All’interno del nuovo Piano di governo del territorio sarà data risposta al tema della difficoltà, per i giovani che lasciano la famiglia, di rimanere a Cernusco, visti i prezzi delle case difficilmente accessibili.
A tal riguardo saranno identificate aree da destinare a questo scopo, senza consumo di suolo verde.
Altolà della sinistra
Un accenno che non era passato inosservato visto che l’ultima volta che si è discusso a livello istituzionale del recupero dell’ex tipografia era stato circa dieci anni fa. Così aveva commentato Rita Zecchini capogruppo della lista Sinistra per Cernusco - La Città in Comune.
Mi preoccupo quando il sindaco parla di mix funzionale», ha sostenuto L’esponente della minoranza ha così ripreso un altro passaggio del primo cittadino, che aveva preceduto proprio quello sulla ex Garzanti.
Forse le case per i giovani senza consumo di suolo saranno ricavate all’interno del sito in questione? Sarebbe la direzione sbagliata. La commistione di residenziale e produttivo fa aumentare la spesa e crea una città disordinata che ha bisogno di servizi su servizi. Si perde poi l’anima di un borgo.
Zecchini aveva suggerito invece di valorizzare il passato dell’edificio, pensando non solo a un suo recupero produttivo, ma anche a un museo libro e dell’editoria, magari all’aria aperta. Mentre il resto potrebbe essere destinato a piccoli lotti per artigiani e varie attività.
L'uovo di Colombo di Vivere
Anche Vivere Cernusco sembra condividere tale impostazione sulla necessità di non inserire del residenziale nel sito. Di qui la proposta: consentire alla proprietà di costruire case in due lotti di terreno di proprietà del Comune e di farsi cedere l'area ex Garzanti dopo averla bonificata per collocarvi il nuovo Comando della Polizia locale.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 22 giugno 2024.