Antonio Fusè è di nuovo sindaco a Melzo ed esplode la festa
Il nuovo sindaco di Melzo ha vinto sfiorando il 60% delle preferenze. "Ringrazio la squadra, ma subito mettiamoci al lavoro".
Grande festa in centro a Melzo per la vittoria al ballottaggio di Antonio Fusè. Nela sfida con il rivale del centrodestra Franco Guzzetti il sindaco al secondo mandato ha trionfato sfiorando quasi il 60% delle preferenze.
Grande festa per Antonio Fusè
Quando anche l'ultimo seggio ha emesso il suo verdetto (Fusè ha vinto in ogni singolo seggio scrutinato) è partita la festa con i sostenitori delle Liste Civiche che hanno stappato la prima bottiglia e sventolato le bandiere riempiendo la parte di piazza delle Repubblica che si affaccia di fronte alla sede elettorale in via Candiani.
Il neo (ri)eletto sindaco ha abbracciato per prima la figlia, presente sul posto insieme alla moglie. Un lungo abbraccio bagnato dalle lacrime di settimane, mesi di tensione in vista di queste elezioni. Poi è stata la volta della sua squadra, le quattro liste che lo hanno sostenuto e che lo hanno acclamato con cori festanti.
In marcia in Municipio
Il passo successivo, come da tradizione, è stata la marcia sino al Municipio in piazza Vittorio Emanuele con Fusè che ha anticipato tutti entrando da solo nel palazzo comunale per salutare i dipendenti all'opera.
Quindi, con i suoi sostenitori che lo attendevano di fronte alla fontana dei cavalli, Fusè è uscito dalla porta principale accolto dagli applausi e da una bottiglia di spumante stappata per l'occasione.
Devo ringraziare tutta la squadra per l'incredibile lavoro fatto. Dopo il risultato del primo turno mi sentivo più tranquillo, anche se un po' di agitazione c'era. Ora è tempo di festeggiare, ma poi di rimettersi subito al lavoro per il bene della nostra città. Per i melzesi che mi hanno votato, ma anche per coloro che hanno fatto altre scelte.
ha commentato il neo eletto sindaco, che poi ha dedicato un pensiero particolare a Luigi Bertoli, ex sindacalista e politico di lungo corso
Voglio dedicare questa vittoria a lui, per il sostegno che mi ha dato e per l'esempio che è stato. UN politico di altri tempi e di altro rango, un uomo cui mi sento molto legato e che voglio ringraziare.
E per finire, spazio a una bella pastasciutta per tutti.