Amministrative a Canonica d'Adda: Riccardo Sonzogni fa "Un passo avanti"
E' Riccardo Sonzogni il secondo candidato sindaco. Il 53enne si presenterà con una lista civica
Amministrative 2024 a Canonica d'Adda, ufficiale anche il secondo candidato sindaco: si tratta di Riccardo Sonzogni, proposto dal gruppo "Un passo avanti", come raccontano i colleghi di Prima Treviglio.
Il gruppo di Sonzogni
Psicologo 53enne, da oltre vent’anni Sonzogni lavora nella formazione e nella consulenza agli enti locali attraverso progetti di formazione dell’Istituto Direzione Municipale. Ora ha deciso di mettersi a disposizione per il Comune e la comunità, in un’ottica di superamento del bipolarismo che caratterizza la politica canonichese da almeno vent’anni.
Il nostro gruppo è nato all’inizio di quest’anno, se vogliamo anche un po’ in ritardo rispetto ad altri, quando lo scenario che sembrava delinearsi era quello di un Graziano Pirotta che dichiarava chiusa la sua lista e di un Gianmaria Cerea preso quasi alla sprovvista dall’opportunità di correre per un terzo mandato. Uno scenario che sembrava dunque di chiusura di una lunga fase storica caratterizzata da questo dualismo. Abbiamo avvertito il bisogno di nuovi gruppi, di energie e passioni di canonichesi che si mettessero in gioco, e riflettendo con persone su questo non abbiamo avuto problemi ad aggregare persone: si è creato così velocemente un gruppo di lavoro di cui i 12 candidati rappresentano una sintesi ben orchestrata. L’idea del nome è stata dunque quella di una Canonica che chiama all’appello, che dice a chi ha voglia e tempo di fare “un passo avanti”, e da qui il nome.
"Persone credibili e stimate al servizio del paese"
Il gruppo, che comprenderebbe dunque ben più dei 12 candidati, assicura Sonzogni essere composto da risorse credibili, amate e stimate in paese:
Da un lato abbiamo molte competenze, dall’altro anche la credibilità e il profilo per essere dei facilitatori, ciascuno nel rispettivo ambito". Ai nomi che verranno ufficializzati nelle prossime settimane si affianca dunque il programma elettorale, di cui Sonzogni ha delineato qualche tema cardine: "Sicuramente la riorganizzazione del Comune e dei suoi uffici sarà una priorità, così come il fatto di dare al paese un clima di condivisione, andando oltre le tensioni accumulatesi negli anni senza che nessuno ne abbia colpa. In un clima di massimo rispetto e cordialità verso gli altri candidati, vogliamo metterci in gioco per riscoprirci una comunità locale che collabora". A sostegno di Sonzogni, che ha un passato da attivista Pd ma tiene a specificare l’assoluta civicità della lista:
Un gruppo eterogeneo, dai 30 ai 65 anni, con un sistema di competenze ben distribuite che vanno dal bilancio all’edilizia, dalle spese per il personale all’istruzione e la sanità. Il tutto, soprattutto, tramite nomi credibili e con la forza di rappresentare legami con imprenditori, associazionismo, professionalità, volontariato e mondo della scuola. Per ciascun aspetto ci sono persone che rappresentano in modo forte e credibile queste aree.
Un progetto a sé, per superare il dualismo dell'ultimo ventennio
Scendendo maggiormente nel concreto, Sonzogni ha anche anticipato che temi al centro del programma elettorale saranno la gestione del traffico, l’evoluzione del territorio, caratterizzato dalla carenza di spazi di espansione, e l’organizzazione razionale sia degli uffici che degli spazi di proprietà del Comune.
Siamo grati sia al gruppo Pirotta che a quello di Cerea per quanto hanno fatto in questi anni – conclude Sonzogni – Quando si è sparsa la voce di questo nuovo progetto in paese, sono stato contattato dalle altre realtà, ma nel rispetto di quanto stavamo portando avanti e avendo già i numeri per proseguire in autonomia, abbiamo scelto di farlo senza alcuna tattica, solo proponendo la nostra visione e le nostre competenze per Canonica". Riccardo Sonzogni e la sua lista sfideranno dunque alle prossime elezioni il gruppo "ColoriAmo Canonica" guidato da Clara Previtali. Ancora da chiarire, invece, la posizione del sindaco uscente Gianmaria Cerea, che fonti ben informate danno in cerca di un erede cui passare le redini di "Proposta in più".