serata pubblica

A Truccazzano una riflessione con esperte sulla violenza di genere per capirla e combatterla

L'incontro è stato organizazto dalla lista in corsa per le elezioni amministrative Futuro per Truccazzano. Tra i relatori la presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul femminicidio

A Truccazzano una riflessione con esperte sulla violenza di genere per capirla e combatterla
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Nuovo incontro aperto ai cittadini sulla delicata tematica della violenza ai danni delle donne organizzato a Truccazzano dalla  lista di centro-destra FuTUro per Truccazano, compagine che correrà alle prossime elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno.

Autorevoli voci

La serata si è tenuta martedì 22 aprile 2024. Nella Sala Consiliare del Comune sono intervenute l'onorevole Martina Semenzato, presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul Femminicidio, Cinzia Mancadori, della Cooperativa Sirio Onlus di Treviglio, Valentina Casaletti, del Nucleo Tutela Donne e Minori della Polizia Locale di Milano, e Silvia Balconi, sorella della compianta Sonia (assassinata nel 2010).

I quadri a tema delle artiste Serena Quaglia e Ambra Castigliola hanno impreziosito l’allestimento della sala. Moderava il candidato sindaco Cristian Vallefuoco.

Come superare la violenza

Semenzato ha illustrato l’analisi della violenza di genere alla luce dei lavori della commissione parlamentare da lei presieduta. Indipendenza economica, cultura, educazione, vittimizzazione secondaria, prevenzione sono solo parte di tredici elementi ineludibili che l'organismo sta analizzando a fondo per il superamento della violenza contro le donne in tutte le sue forme.

Un patto di corresponsabilità fra famiglia, scuola, società e politica è quanto di più efficace possa esistere per combattere un orrendo fenomeno diffuso e trasversale che coinvolge tutte le popolazioni, tutte le culture, le classi, le etnie, i livelli di istruzione, di reddito e tutte le fasce di età.

E’ un fenomeno che dovrebbe appartenere alla patologie e invece talvolta fa parte della normalità; riguarda uomini e donne di tutti gli strati sociali e culturali, ed esiste in tutti i paesi.

La violenza di genere è mlegata allo squilibrio esistente nelle relazioni tra i sessi e al desiderio di controllo e di possesso che spesso c’è negli uomini verso le donne, oltre che all’idea del corpo femminile come oggetto e spesso nasce in famiglia, fa parte delle vite quotidiane, non è una vergogna solitaria, né soltanto un brutale esercizio della forza fisica, ma una grande questione pubblica che riguarda tutti; è un’enorme problematica che interessa l’odierna società.

Impegno collettivo

L’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto e di rafforzamento dell’impegno collettivo verso la creazione di una comunità sicura e protettiva per le vittime di violenza.

Mancadori ha sottolineato che la battaglia culturale contro la violenza sessuale deve passare attraverso un’educazione alla sessualità e all’amore, per valorizzare l’incontro tra i sessi come un incontro tra differenze perché la domanda d’amore deve coincidere con un dono di assoluta e reciproca libertà.

La violenza contro le donne si è fatta sempre più sottile ma anche più pericolosa e noi condanniamo, purtroppo, solo la sua parte visibile. Vi è invece tutto un sommerso molto più esteso contro i più vulnerabili, donne e minori. Essa è difficile da capire e per questo facciamo fatica ad identificarla e quando iniziamo a vederla spesso è già troppo tardi.

Per Casaletti tutti dobbiamo essere sentinelle, ascoltando e percependo realtà di disagio e violenza, con l’obiettivo di promuovere una migliore rilevazione dei fenomeni all’interno della comunità truccazzanese.

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