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verso le elezioni
A Cassina de Pecchi c'è la prima lista che esce allo scoperto
La lista si chiama Si può. Giovedì 21 marzo è prevista la presentazione pubblica.
Esce allo scoperto la prima lista in vista delle elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno a Cassina de' Pecchi. Si chiama Si può.
Lista civica
I fondatori del neonato gruppo si sono presentati:
Siamo cittadini come voi che abitano e amano la comunità di Cassina de' Pecchi.
Desideriamo essere, insieme, la voce del nostro paese per valorizzarne le risorse storiche, ambientali, umane ed economiche. Per dare prospettive di futuro alle nuove generazioni sempre più aperte all'Europa e al mondo. Per migliorare la qualità della vita dei nostri bambini, delle famiglie e delle persone in fragilità.
Lavoriamo a questo progetto, giorno dopo giorno, con la voglia di esserne autori propositivi e solidali. Insieme si può!
Personaggi della società civile
Il gruppo da cui è nato il progetto fa sapere che è costituito da candidati e sostenitori che a diverso titolo si impegnano per Cassina de’ Pecchi attraverso le associazioni, la scuola, i servizi, il volontariato. Dalla
loro esperienza, unita alla loro sensibilità, sono stati individuati i nodi del programma.
Il nuovo soggetto politico promette un lavoro sinergico con i cittadini a vantaggio del benessere della vita quotidiana della comunità cassinese. Una realtà complessa, secondo quanto hanno spiegato gli stessi aderenti al gruppo, la cui identità si nutre dell'influenza della metropoli milanese e in cui si respira ancora la storica vocazione agricola del territorio ma che, al contempo, è stata uno dei poli più importanti delle telecomunicazioni.
La presentazione pubblica
Programma e aderenti saranno presentati durante la serata di giovedì 21 marzo 2024 che si terrà alle 21 in sala consiliare. I cittadini potranno chiedere informazioni e chiarimenti e proporre spunti.
Durante la presentazione saranno affrontati, in particolare, i temi legati allo sviluppo del territorio e della comunità nelle diverse declinazioni: dalla cultura all’istruzione, dai servizi alla persona alla
salute, dalle politiche giovani allo sviluppo economico.
