Un tempio dei trenini elettrici nel seminterrato - Le FOTO
In 50 anni di collezionismo e amore per il modellismo ha trasformato il suo seminterrato in un autentico museo dei trenini elettrici e della Marina.
Con passione in 50 anni di collezionismo e amore per il modellismo ha trasformato il suo seminterrato in un autentico museo dei trenini elettrici e della Marina.
La taverna delle meraviglie hobbistiche
Mario Allodi, 76 anni, trezzanese d'adozione, ormai da tempo vive insieme alla moglie Mercede a Trezzano Rosa in una palazzina di via Colombo. Nel corso della sua vita ha speso gran parte del suo tempo libero per realizzare un mega plastico per i trenini elettrici distribuito in 20 metri quadrati di superficie (GUARDA IL VIDEO).
Dai trenini elettrici alle navi della Marina
Il suo primo trenino (a molla), l’ha ricevuto negli anni Cinquanta quando aveva soltanto 10 anni e frequentava il collegio. E da allora, un po’ alla volta, in base anche alle sue condizioni economiche, ha iniziato a mettere da parte i soldi per comprarsi decine di locomotori (in scala Ho e di una nota casa tedesca), vagoni, scambi, ponti, stazioni e villaggi. Sono stati tutti inseriti progressivamente in un grandioso plastico da lui stesso progettato. Ma non solo, visto che l'altra stanza del suo seminterrato è piena di cimeli e modellini di navi, da lui stesso costruiti. In una teca illuminata e circondata da foto in bianco e nero c'è un manichino che indossa la divisa (blu) che Allodi aveva durante il servizio militare in Marina. Era di stanza a La Spezia a bordo della corvetta l'Aquila.
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