A Trezzano Rosa gli studenti salgono in cattedra per il Pi greco day FOTO
Mercoledì mattina nei saloni dell’«Ilaria Alpi» i ragazzi di terza media hanno dato vita a un'affascinante iniziativa legata alla divulgazione della scienza e della matematica.
Piccoli «docenti» della media "Ilaria Alpi" di Trezzano Rosa per un giorno si sono divertiti a far conoscere la matematica e le scienze ai propri compagni al Pi greco day.
Il Pi greco day trasforma gli scolari in docenti
Mercoledì i ragazzi delle terze si sono divisi in gruppi e hanno fatto da Cicerone ai compagni di prima e seconda e agli studenti di quinta elementare dell’Istituto comprensivo «Mahatma Gandhi». Ogni anno, infatti, la scuola festeggia il Pi greco day, organizzando progetti e approfondimenti legati alla matematica e alla scienza.
E' una tradizione consolidata dell'istituto
«È una tradizione consolidata - ha affermato la preside Gabriella Sesana - Un'iniziativa che coinvolge totalmente i ragazzi». Ma non solo. «E' anche un modo simpatico per chi è in uscita di congedarsi dai compagni», ha spiegato Giuseppe Vullo, professore di matematica.
C'è anche un apposito logo
Per l’occasione, studenti, professori e anche il vicesindaco e assessore all'istruzione Diego Cataldo, hanno indossato una maglietta raffigurante il pi greco con i numeri 3 e 14 (le cifre che corrispondono al simbolo matematico). Il logo, ideato da un gruppo di scolari, è stato il più votato tra quelli presenti al concorso ad hoc indetto dalla scuola.
I padiglioni
L'iniziativa, che ha liberato gli alunni per un giorno dai rigidi schemi tradizionali, è stata un’esperienza formativa molto utile. Le quattro classi terze sono state distribuite in cinque padiglioni, per una decina di stand che spaziavano dalla dimostrazione del teorema di Euclide alla spiegazione del significato di similitudine.
Presenti anche i progetti della First Lego league
Inoltre, particolare risalto è stato dato ai progetti di fitodepurazione e Ocean cleaners, che sono stati presentati un mese fa, a Genova, alla First Lego league (gara di portata nazionale nella quale gli studenti trezzanesi si sono distinti). Il primo ha lo scopo di depurare l’acqua grazie ai microrganismi che vivono tra le radici di alcune piante coltivate su detriti. Il secondo, invece, consiste in un robot che smaltisce le isole di plastica nell'Oceano pacifico.