Altri 750mila euro per l'ospedale di Vaprio

Nella settimana in cui è stato inaugurato il nuovo Cup, altra buona notizia per l'ospedale di Vaprio. Dal Pirellone sono in arrivo altri fondi.

Altri 750mila euro per l'ospedale di Vaprio
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Nella settimana in cui è stato inaugurato il nuovo Cup, altra buona notizia per l'ospedale di Vaprio.

Dal Pirellone sono in arrivo altri fondi

Non sono passati che pochi giorni dall'inaugurazione del nuovo Centro unico prenotazioni  (LEGGI L'ARTICOLO) nel nosocomio abduano che c'è già una novità. L'assessore alla Sanità della Regione Giulio Gallera ha infatti annunciato che l'ente ha stanziato 100 milioni di euro per migliorare le strutture sanitarie del territorio. E di questi soldi circa 750mila euro sono destinati proprio all'ospedale di Vaprio.

Cento milioni che si aggiungono ai duecento già investiti

"I cento milioni provengono dall'assestamento di Bilancio - ha premesso Gallera -  Serviranno all'ammodernamento delle infrastrutture, all'attuazione della riforma sanitaria e al potenziamento delle apparecchiature tecnologiche . Importanti risorse che si aggiungono ai 200 milioni di euro investiti nel  2017".

In che modo verranno destinate le somme

"Sull'edilizia sanitaria sono previsti interventi di ammodernamento con un investimento complessivo pari a 33,5 milioni - ha ripreso Gallera - Tra gli interventi previsti sul territorio brianzolo e milnese ci sono il completamento degli interventi a Magenta, l'adeguamento impianti del polo ospedaliero di Sesto San Giovanni, la ristrutturazione del blocco operatorio del San Gerardo di Monza.

L'ulteriore potenziamento dell'ospedale di Vaprio

Al Crotta Oltrocchi, invece, la Regione ha deciso di investire circa 750mila euro. Somma che si aggiunge ai 3 milioni e 600 mila euro spesi per la riqualificazione della struttura ancora in atto. Nel dettaglio, con i nuovi investimenti si riqualificherà il piano terra e realizzati i locali del Sert (che oggi è a Trezzo ma alla fine dei lavori verrà spostato a Vaprio). Saranno anche acquisite nuove strumentazioni elettromedicali.

L'obiettivo della Regione

Quasi un quarto dell'investimento totale servirà, invece, all'attuazione della Legge 23. Ovvero, dare vita a progetti a vocazione territoriale. Ma anche per la costruzione di una rete di servizi su tutto il territorio regionale e la rete dell'emergenza urgenza.

Lo sguardo verso il futuro

Inoltre 14.5 milioni serviranno per implementare l'intera rete di sistemi informativi, anche per avviare i centri servizi e implementare la telemedicina. Inoltre, con 28 milioni, un'altra consistente fetta del totale investimenti, la Regione potenzierà le strumentazioni tecnologiche.  "Si tratta di grandi apparecchiature che consentiranno di effettuare diagnosi accurate, minimizzare gli effetti delle cure sui pazienti, ridurre il rischio diagnostico, incidere positivamente sulle liste di attesa", ha spiegato Gallera.

Non si trascura la formazione

"Infine, gli ultimi dieci milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un Polo di alta formazione a Sesto San Giovanni - ha concluso Gallera -  Avrà l'obiettivo di integrare la ricerca svolta in ambito universitario con quella degli istituti mettendo a sistema le risorse didattiche dell'Università".

 

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