Ordinanza anti slot di Ventimiglia, la Fit: "Nulla è deciso!"
Occorre attendere la sentenza conclusiva, sottolinea il presidente dei Tabaccai Giovanni Risso.
“Sull’ordinanza del Comune di Ventimiglia vorrei fare chiarezza”.
Giovanni Risso, presidente della Federazione Italiana Tabaccai (Fit), prende posizione in merito a una vertenza in corso nel Comune ligure al confine con la Francia che sta assumendo una valenza emblematica per tutto il comparto degli esercizi che ospitano le cosiddette “macchinette”.
Risso reputa doveroso chiarire alcuni aspetti in merito alla notizia, apparsa su numerosi articoli di stampa locale e specializzata, relativa al rigetto della sospensiva, deciso dal Tar della Liguria, dell’ordinanza con la quale il Comune ligure ha limitato il funzionamento degli apparecchi da intrattenimento dalle 7 alle 19.
Ricorso distinto da quello della Fit
“Innanzitutto, l’ordinanza emessa dal Tar Liguria riguarda la richiesta di sospensiva avanzata dalla Società Fun Seven srl, nell’ambito di ricorso autonomo e distinto rispetto a quello avanzato da Fit”.
Non entra nel merito della legittimità
“In secondo luogo – specifica il Presidente Risso – il provvedimento del Tar non entra nel merito della legittimità dell’ordinanza del sindaco Ioculano, legittimità che sarà decisa solamente nella fase di merito del processo”.
Occorre attendere la sentenza conclusiva
Il presidente conclude:
“Reputo essenziale questo chiarimento vista l’estrema delicatezza della questione. Attendiamo, pertanto, la sentenza conclusiva dell’intero procedimento”.