Gli operai della Gras calce pronti allo sciopero
La storica azienda di Trezzo sull'Adda, da gennaio si fonderà con il gruppo emiliano Laterlite e questo porterà a mutare le condizioni contrattuali.
Gli operai della Gras calce pronti allo sciopero. L'impresa, storica realtà di Trezzo sull'Adda, leader nella produzione di materiali per l’edilizia, controllata dal 2016 dal gruppo parmense Laterlite Spa, secondo quanto riferito dai delegati dei lavoratori, avrebbe deciso di cambiare la contrattazione collettiva di riferimento ai propri impiegati, passando da quella del cemento a quella dei laterizi. Questo, secondo i sindacati, poterà alla riduzione di alcuni benefit.
Gli operai della Gras calce di Trezzo sull'Adda pronti allo sciopero
La Gras calce di Trezzo sull'Adda, storica realtà, leader nella produzione di materiali per l’edilizia, controllata dal 2016 dal gruppo parmense Laterlite Spa, secondo quanto riferito dai delegati dei lavoratori avrebbe deciso di cambiare la contrattazione collettiva di riferimento ai propri impiegati, passando da quella del cemento a quella dei laterizi. I sindacati sono però scesi sul piede di guerra, annunciando la mobilitazione per tutta la giornata di giovedì.
La mobilitazione
Questo il commento di Andrea Perego, delegato Fillea della Cigil Milano, che si sta interessando alla vicenda.
"Il contratto nazionale per il personale di Trezzo deve essere conforme al lavoro che gli operai fanno in quello stabilimento e non in base alle logiche d’impresa. Nonostante l’azienda abbia promesso di armonizzare i contratti di tutti i dipendenti, con l’obiettivo di non intaccare i loro stipendi, cambieranno però tutti i parametri riguardanti contributi, fondi integrativi, Tfr e non solo. Se l’operazione andrà in porto, ogni assunto perderà circa mille euro all’anno e riteniamo sia inaccettabile, soprattutto dopo che abbiamo avallato il piano di investimenti futuri"