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L'associazione sportiva lancia una raccolta fondi per sopravvivere all'emergenza Covid

La Sonso of fightdi Rodano (arti marziali e fitness) è ferma da febbraio dell'anno scorso, salvo una piccola parentesi estiva, a causa della pandemia.

L'associazione sportiva lancia una raccolta fondi per sopravvivere all'emergenza Covid
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"Siamo rimasti in piedi fino a ora, ma andare avanti è impossibile". I Sons of fight, associazione di arti marziali e fitness di Rodano, lancia una raccolta fondi per sopravvivere all'emergenza Covid.

I Sons of fight chiedono aiuto

I Sons of fight si occupano di combat, ma anche di fitness. Fin da subito poi hanno partecipato attivamente alla vita della piccola comunità rodanese, raccogliendo per esempio fondi a sostegno della Croce Verde o dando la disponibilità nell'organizzazione di eventi sul territorio. Un percorso di crescita costante che il Covid ha bloccato improvvisamente.

"Ci siamo fermati ancora prima del lockdown generale - ha raccontato il presidente insieme alla segretaria Giulia De Gaspari - Era il 24 febbraio e ci siamo detti di tenere duro che saremmo ripartiti, ma così non è stato. Siamo rimasti in piedi fino a ora, ma andare avanti è impossibile. Siamo arrivati al punto di non ritorno".

Attiva dal 2 giugno 2018, l'associazione in poco tempo ha raggiunto quota duecento iscritti. Gestisce una palestra in via Kennedy a Millepini che da febbraio dello scorso anno, salvo una piccola parentesi estiva, è rimasta chiusa a causa della pandemia. Così, dopo aver stretto i denti per mesi, il presidente Luca Giampaolo ha lanciato una nuova raccolta fondi, questa volta per il proprio gruppo.

"Abbiamo onorato tutti gli impegni"

Le entrate sono calate di circa il 40%. A questo si aggiungono tutte le spese che deve affrontare un'attività nata da poco: gli investimenti per la palestra e per le strutture, l'affitto del capannone e le bollette. In più c'è anche la perdita di potenziali nuovi clienti, fondamentali per una realtà in crescita.

"Nonostante la crisi abbiamo onorato tutti gli impegni, pagando ogni cosa - hanno aggiunto - Senza la ripresa siamo destinati alla chiusura. Non è facile e nemmeno bello chiedere aiuto, ma se avessimo potuto seguire altre strade l'avremmo fatto. Abbiamo bisogno del supporto di tutti per continuare a esistere".

Come aiutare

I Sons of fight hanno lanciato quindi una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme (QUI), che in poco tempo ha già superato i 1.500 euro di donazioni. Si intitola "Sons of Fight must live - la SOF deve vivere!" ed è possibile donare qualsiasi cifra.

Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 10 aprile 2021.

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