Bel gesto

Volontari salvano riccio imprigionato nella gabbietta di un tappo di spumante

C'è voluta una vera e propria operazione chirurgica.

Volontari salvano riccio imprigionato nella gabbietta di un tappo di spumante
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Bel gesto dei volontari dell'Enpa di Monza che nei giorni scorsi, oltre ad accogliere diversi animali selvatici e da cortile nel loro rifugio, hanno salvato un riccio imprigionato nella gabbietta di un tappo di spumante.

 Salvato riccio imprigionato nella gabbietta di un tappo di spumante

E' stata un'estate impegnativa per i volontari dell'Enpa di Monza. Il rifugio, gestito dai volontari ha fatto i conti, e li sta facendo tuttora, con tantissimi recuperi, ma anche con animali soccorsi e portati nella struttura da privati cittadini: germani reali, merli, rondoni, rapaci di tutti i generi, ricci, nidiacei spesso stremati dal caldo, hanno costretto operatori e volontari a un vero tour de force. L’ultimissimo in ordine di arrivo, un pullo di falco pellegrino trovato a terra venerdì 3 settembre 2021 nel Parco di Monza.  E fra i vari salvataggi spicca sicuramente quello di un piccolo riccio imprigionato nella gabbietta metallica che circonda il tappo di una bottiglia di spumante.  Probabilmente vi si era infilato quando era molto piccolo e crescendo si è trovato letteralmente imprigionato, tanto che per liberarlo si è dovuti ricorrere a una vera e propria operazione chirurgica d’urgenza.

01-riccio con gabbietta spumante-FB-746
Foto 1 di 3
04-riccio operato con ossigeno-FB-22 (1)
Foto 2 di 3
02-riccio prima dell'operazione-FB-76 (1)
Foto 3 di 3

Gli altri interventi dei volontari

Nei casi più delicati, nei quali occorreva accudire gli animali e nutrirli giorno e notte, i volontari dell'Enpa di Monza, con grande generosità e competenza, si sono portati nelle loro case i cuccioli (giovanissimi esemplari di minilepre, ma anche numerosi nidiacei), per nutrirli fino allo svezzamento.

L'invasione delle tartarughe

È stata anche un'estate caratterizzata dal ritrovamento di numerosissime tartarughe (acquatiche americane) e testuggini terrestri. Queste ultime vengono tutte denunciate al competente ufficio Cites, affidate all'Enpa, ma non possono essere date in adozione in quanto animali protetti dalla convenzione di Washington.

 

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