A Cassano d'Adda

Tante realtà unite dal Patto per la lettura

Dopo il lavoro avviato dall'assessorato alla Cultura, l’atto di indirizzo per la costituzione è stato approvato in Giunta

Tante realtà unite dal Patto per la lettura

Approvato in Giunta l’atto di indirizzo per la costituzione del Patto locale per la lettura.

Tante le adesioni

Per istituirlo, l’assessorato alla Cultura di Cassano d’Adda aveva avviato un tavolo di lavoro, coordinato dalla biblioteca comunale e composto da enti e associazioni del territorio.

Dal lavoro congiunto dei rappresentanti è stato elaborato il testo nel quale sono individuati finalità, impegni e strumenti della rete di collaborazione.

Il Patto, promosso dal Comune, si rivolge a soggetti eterogenei accomunati dalla volontà di perseguire il fine della massima diffusione della lettura, mettendo a disposizione idee, competenze, risorse e collaborando a un’azione condivisa.

Uno strumento per la costruzione di una rete di collaborazione tra enti pubblici e privati, istituzioni scolastiche, associazioni e cittadini del territorio per portare avanti un lavoro continuativo, trasversale e strutturato di promozione della lettura nella sua veste di strumento socioculturale, generatore di comunità

si legge nel testo.

La biblioteca Alfredo Sciondi è il nucleo e si propone come motore per la creazione e il consolidamento di legami con le realtà locali, coordinando le attività della rete. Partecipano già diverse realtà: Acli, Alpini, Associazione Genitori, Passato Prossimo, Ponti di Cotone, Cai, Casa di comunità, Centro culturale Rudun, Comitato Cascine San Pietro, consultori Asst e Familiare decanale Melzo, Generattivi – Politiche giovanili, Gruppo Guide cassanesi, Istituto comprensivo Di Vona, Pro loco, Rsa Belvedere, le scuole paritarie Monsignor Timoteo Telò e Sant’Antonio, TeCa (Teatro Cassanese) – Associazione Ilinx.