Scudetto del Campionato di guerra a teatro
Con Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, il capitano dell’Inter e della nazionale italiana di calcio.
A Inzago andrà in scena uno spettacolo sulla vittoria del 1944.
Scudetto sofferto
Il pullman per le trasferte era un'autobotte rosso scoperto, Fiat 621L, del 42esimo Corpo dei Vigili del fuoco di La Spezia. Le maglie di lana, bianche, senza stemmi. La squadra fatta con giocatori afferrati in giro per l'Italia, ma alcuni di gran valore come Sergio Angelini di Livorno. Eppure vinsero lo scudetto del 1944, un "campionato di guerra", giocando "come se le bombe fossero solo dei tiri da lontano", in un'Italia spaccata in due dalla linea Gotica e battendo in finale il Grande Torino di Valentino Mazzola e Vittorio Pozzo, per giunta innervato da Silvio Piola. E' la storia dei Vigili del Fuoco di La Spezia, raccontata a teatro in "Eravamo quasi in cielo" da Gianfelice Facchetti.
Uno spettacolo unico
La rappresentazione teatrale si terrà venerdì 19 gennaio alle 21 al Nuovo Cinema Teatro Giglio di Inzago. Si tratta del primo appuntamento dell'anno della seconda edizione del progetto "Sport Inzago", di cui La Gazzetta dell'Adda è media partner. Lo spettacolo è opera di Gianfelice Facchetti e Marco Ciriello mentre scene e costumi sono curati da Vittoria Papaleo. Per informazioni e prenotazione dei biglietti si può scrivere a sportinzago@gmail.com o telefonare ai numeri 338-8250171 e 02-95311186.