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Solidarietà
Raccolta fondi per un'ambulanza anche la scuola fa la sua parte
Volti noti e istituto comprensivo hanno risposto all'appello lanciato dai soccorritori di Pioltello.
La Croce Verde di Pioltello ha dato avvio a una raccolta fondi per finanziare l'acquisto di un'ambulanza. Anche la scuola ha voluto fare la sua parte.
Raccolta fondi per un'ambulanza
L'associazione di pubblica assistenza pioltellese è in prima linea per affrontare l'emergenza Coronavirus. Attualmente sono tre le ambulanze dedicate al 118, 165 volontari che a turno coprono i servizi che si svolgono 24 ore su 24 sette giorni su sette. Un'attività che richiede un grande dispendio di energie, ma anche di risorse economiche. Per acquistare i dispositivi di sicurezza personale, non potendo contare sugli introiti del servizio di trasporto semplice e socio assistenziale sospeso per concentrare tutte le energie sulla battaglia più importante, la Croce Verde ha dovuto utilizzare parte dei soldi che erano previsti per il finanziamento della nuova ambulanza entrata in servizio a inizio 2020 e che sarà dedicata alla memoria del volontario Paolo.
Un appello per un aiuto concreto
Per coprire il costo dell'acquisto e dell'allestimento di un'ambulanza sono necessari circa 70mila euro e, a oggi, la Croce Verde è riuscita a raccoglierne circa un terzo. Per il servizio di 118 un mezzo può compiere al massimo 230mila chilometri e una delle ambulanze usate dal sodalizio a breve raggiungerà "la pensione". Di conseguenza è fondamentale trovare nuove risorse per dare linfa all'associazione. Per questo la Croce Verde ha avviato una raccolta fondi che si sta muovendo a piccoli passi. Per contribuire basta collegarsi al loro sito o visionare la pagina Facebook.
Anche la scuola aiuta la Croce Verde
Tra i primi ad aderire all'iniziativa volti noti dello spettacolo (l'attrice pioltellese Debora Villa) e della politica (la senatrice Simona Malpezzi), ma anche l'Istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello. Il dirigente scolastico Alessandro Fanfoni ha deciso di fare propria la battaglia del sodalizio, inviando una comunicazione a tutte le componenti della scuola (docenti, studenti, personale Ata e famiglie) per cercare di diffondere il più possibile l'iniziativa.
Anche una piccola donazione può contribuire a fare un passo avanti nella lotta contro il contagio.
