17 febbraio

Oggi, 17 febbraio, è la festa del gatto: celebriamo i nostri amici a quattro zampe

Nell'ultimo anno raddoppiato l'interesse per il mondo felino.

Oggi, 17 febbraio, è la festa del gatto: celebriamo i nostri amici a quattro zampe
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Oggi, mercoledì 17 febbraio 2021, in Italia si celebra la festa del gatto.

Festa del gatto: le origini

La festa nazionale del gatto è nata nel 1990. La giornalista gattofila Claudia Angeletti all’epoca propose un referendum tra i lettori della rivista “Tuttogatto” per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La scelta cadde su febbraio per svariati motivi.

  1. Questo è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ovvero degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi dalle regole.
  2. C’è un detto popolare che recita “febbraio è il mese dei gatti e delle streghe”.
  3. Il numero 17 è ritenuto sfortunato, così come, in tempi passati, si pensava dei gatti, in particolare quelli neri.
  4. Il 17 viene letto anche come una vita per sette volte, proprio come i gatti.

Un'amicizia sempre più diffusa

Per l’occasione idealo, portale internazionale che opera nella comparazione prezzi, ha analizzato l’interesse online sul proprio portale italiano nei confronti dei prodotti per gatti, scoprendo che è quasi raddoppiato nel corso dell’ultimo anno, con un trend di crescita maggiore rispetto a quello dei prodotti per Cani.

La ricerca di idealo ha inoltre messo in evidenza che:

  • Le ricerche online di prodotti per animali negli ultimi 12 mesi sono più che raddoppiate (+127,0%)
  • Distanziamento e lockdown stimolano le adozioni degli amati felini. Nella infinita “lotta” tra cani e gatti, nel corso dell’ultimo anno gli Italiani hanno preferito questi ultimi: le ricerche online di prodotti per gli amati felini, infatti, sono aumentate nell’ultimo anno del +98,5% contro un aumento del +83,3% di quelle per i prodotti per i cani. Gli aumenti più considerevoli si sono registrati proprio nei periodi in cui sono cominciate le restrizioni per contenere la diffusione del virus SARS-CoV-2, a marzo (+116,6% di intenzioni di acquisto) e a ottobre 2020 (+161,9%) rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.
  • Tra i prodotti più cercati online nell’ultimo anno, al primo posto troviamo il Cibo per Gatti con proposte specifiche formulate per garantire il benessere e la salute del proprio gatto. Seguono i Trasportini, i Tiragraffi, le Lattiere e gli accessori per la Toelettatura.
  • Con la comparazione dei prezzi e l’acquisto nel mese più conveniente, infatti, nel corso degli ultimi 12 mesi il risparmio massimo medio sui prodotti per animali ha sfiorato il -25,0%. Ma sui prodotti per i gatti il risparmio massimo medio è stato di gran lunga superiore acquistando online con l’aiuto della comparazione: -70,6% sui Giochi, -61.0% sui prodotti per la Toelettatura, -42,7% sui Tiragraffi e -30,3% sul Cibo per gatti .
  • Tra coloro che hanno comparato i prodotti per Gatti sul portale italiano di idealo, la maggior parte è costituita da donne (57,4%). Si tratta di una percentuale più alta rispetto alle ricerche “al femminile” (48,2%) per i Prodotti per animali nel loro complesso. L’identikit della gattofila o del gattofilo online è una persona con meno di 44 anni di età (55,4% degli utenti interessati alla categoria dei Gatti). Le regioni con più amanti dei gatti sono la Lombardia, il Lazio e la Toscana. Quelle con il maggior trend di crescita durante la pandemia di COVID-19 sono state invece la Calabria, il Trentino-Alto Adige e la Sardegna .

Sette credenze da sfatare

Lo sapevate che proprio sui gatti si rincorrono una buona dose di falsi miti, mezze verità e credenze popolari che affondano le loro radici in leggende metropolitane che non sempre corrispondono alla verità?

Vediamone insieme qualche esempio sui temi più importanti come alimentazione, regole di cura, gestione del gatto tra le mura domestiche e salute.

Può cibarsi di soli vegetali

No. Il gatto è un animale carnivoro e ha bisogno di alcuni nutrienti che non sono presenti nel mondo vegetale, per potersi alimentare in modo completo e bilanciato. Stop anche alle tendenze alimentari di cui si sente tanto parlare come ad esempio quella dell’alimentazione a base di sola carne cruda.  Sebbene possa essere interessante dal punto di vista del profilo nutrizionale comporta sempre un alto rischio sanitario sia per l’animale che la assume sia per chi convive con lui. Questo perché tramite le feci, il gatto potrebbe diffondere nell’ambiente domestico malattie pericolose anche per l’uomo (come la salmonella e l’escherichia coli).

Non sente il sapore dolce

La percezione dei sapori nel gatto è influenzata dalle sue esigenze nutrizionali. Essendo un carnivoro
stretto predilige su tutti il gusto salato. È in grado di percepire anche l’amaro e l’acido, gusti che gli permettono di comprendere lo stato di conservazione e la qualità del cibo, ecco perché sono animali così selettivi. In teoria le papille gustative per il gusto dolce sono scarsamente presenti, anche se è curiosa la recente tendenza rilevata in alcuni soggetti a prediligere cibi zuccherini.

Non ama l’acqua

È un credo diffuso che i gatti abbiano paura dell’acqua: in realtà, come tutti i felini, sanno muoversi bene
nell’ambiente acquatico. Ci sono alcuni motivi per cui il gatto non ama l’acqua, per esempio il pelo bagnato li rende più pesanti e goffi, il loro olfatto molto sviluppato non ama le profumazioni, l’acqua fredda abbassa la temperatura corporea. Non è detto però che l’esperienza del bagno non possa essere piacevole o accettabile per il gatto, si possono abituare fin da cuccioli, e ci sono addirittura gatti che amano nuotare, come il Turco Van
dal pelo idrorepellente. Inoltre, i gatti a pelo lungo ( come il Persiano Siberiano Mainecoon ) necessitano di
continui spazzolamenti e cure dermocosmetiche.

È un animale pigro

Secondo i comportamentalisti felini, il gatto non soffre di solitudine ma può soffrire di noia: il suo corpo
atletico a un apparto sensoriale sensibile, richiedono che abbia sempre qualcosa da fare per il suo benessere psicofisico. Se per il cane servono almeno 4 passeggiate al giorno, per il gatto sono sufficienti 5 minuti di attività e stimolazione 5 volte al giorno, preferibilmente di mattina e di sera. È quindi opportuno curare l’ambiente in cui vive in casa in modo da essere a sua misura. Ad esempio:
– ama guardare fuori dalla finestra: per farlo felice basta creare un punto di osservazione utilizzando
uno scaffale, una libreria o anche una sedia;
– ama infilarsi in “tane” in cui rifugiarsi. Basta un semplice cartone con un foro di entrata;
– gli piace scrutare la casa dall’alto. I gatti hanno infatti una visione a 200 gradi, a differenza dell’uomo che si ferma a 180. Sì a mensole che girano per tutta la stanza e a scale su cui arrampicarsi;
– mettere in sicurezza lo spazio: allontanare dalla sua portata piante che possono essere tossiche, oggetti che possono essere facilmente ingoiati e proteggere i cavi elettrici.

Non ha bisogno di cure veterinarie

Solo 1 proprietario su 4 fa visitare regolarmente il proprio gatto. È importante recarsi dal veterinario almeno 3 volte all’anno. Ma soprattutto, è bene abituarsi a costanti controlli: un controllo delle urine almeno 1 o 2 volte all’anno, sia nei gatti maschi sia femmine. La sabbia preposta al raccoglimento delle urine è un sistema di controllo domestico che evita lo stress dell’analisi delle urine ambulatoriale che prevede quasi sempre la sedazione. Questo è un plus importante. Ma non solo. E’ importante anche un controllo odontoiatrico: il 70% dei gatti soffrono di problemi alla bocca, la maggior parte dei quali sono causati da una scarsa igiene orale e dall’accumulo di placca e tartaro che sono al primo posto nella classifica dei problemi di salute a cui vanno incontro gli amici a quattro zampe. Reni, fegato e cuore sono gli organi più colpiti da infezioni secondarie derivanti dalla scarsa igiene orale. Parola d’ordine: prevenzione.

Ha 7 vite

I gatti, nonostante la loro piccola stazza, sanno cavarsela egregiamente in molte situazioni, questo è motivo
per il quale si ritiene che abbiano sette vite, o forse sarebbe meglio dire sette possibilità di cavarsela in più
rispetto ad altri animali, o umani. Hanno un sesto senso molto sviluppato, oltre agli altri. Possono muoversi agevolmente nella penombra, sono ottimi cacciatori, sanno atterrare “in piedi” pure cadendo da altezze elevante, fanno salti acrobatici, sanno ritrovare la via di casa, sono molto agili e ultimo ma non meno importante sono animali molto puliti, una prevenzione non trascurabile.

Il carattere dipende dal colore del mantello

È un collegamento che non ha nessuna base scientifica ma alcuni ricercatori sostengono che ci sia un legame tra il livello di melanina (che dà il colore) e quello di dopamina (che regola, tra le altre cose, la sensazione di piacere). Ogni gatto ha una personalità a sé ma i proprietari in generale riportano che i gatti chiari, i rossi e i maschi sono più tranquilli e socievoli, i tricolore (tortie) i più lunatici, i gatti scuri i più misteriosi e intraprendenti.

La loro presenza ci fa stare meglio

Insomma ci sono tantissime dicerie, alcune vere in parte altre meno, su questi magnifici esemplari di simpatia, morbidezza e agilità. Quel che conta, in ogni caso è che una volta accolti in casa i gatti hanno davvero un effetto benefico sulla salute di tutta la famiglia. Un effetto ancora più evidente nei periodi difficili come quelli che stiamo attraversando. La Lombardia, oltretutto, è una delle regioni con più amanti dei gatti, seguita da Lazio e Toscana. Quelle con il maggior trend di crescita durante la pandemia sono state invece la Calabria, il Trentino e la Sardegna.

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