Mini-biblioteche per la città. A Cernusco arriva Book Box
Al momento sono due: all'Enjoy e in piazza Unità d'Italia.
Dopo città come Milano, Piacenza e Novara, arriva anche a Cernusco sul Naviglio il progetto Book Box. L’iniziativa, patrocinata dal Comune, prevede la realizzazione di mini-biblioteche sparse sul territorio in esercizi pubblici o commerciali dove la cura, l’aggiornamento periodico e la distribuzione dei libri e delle riviste è affidata a ragazzi autistici.
Arriva a Cernusco Book Box
La proposta del progetto nasce dalla collaborazione di due anime. Una prima costituita da realtà che lavorano quotidianamente con persone con autismo ed una seconda costituita da realtà attive sul territorio nel promuovere cultura anche attraverso lo scambio di libri. Accompagnati da educatori esperti, periodicamente, i ragazzi si preoccupano di consegnare libri garantendo un ricambio periodico dei titoli al fine di assicurare una buona scelta a chi ritorna più volte nello stesso luogo.
I promotori del progetto, con il patrocinio del Comune di Cernusco sul Naviglio, sono l'associazione I Gigli del Campo onlus, la Cooperativa Sociale Fabula onlus e l'Associazione Clio – Fondazione A
Come contribuire
“BookBox vuole promuovere un vero e proprio percorso di avviamento al lavoro – spiega Monica Foieni, presidente dell'Associazione ‘I Gigli del Campo onlus’ -. Chi volesse contribuire al progetto può partecipare con due diverse modalità: acquistando per BookBox un libro presso le librerie La Bottega del Libro e La libreria del Naviglio dove è stata concordata una lista di titoli utili ed interessanti oppure portando un proprio libro presso la biblioteca comunale dove è stata allestita una postazione di raccolta. Sono libri utili al progetto quelli di vari generi letterali anche in lingua straniera: fiabe, fumetti, poesie, filastrocche, riviste e manuali. In generale quelli che non richiedono una lunga ed approfondita lettura”.
Dove trovarle
I luoghi dove al momento sono gestite le mini-librerie di BookBox sono il Centro Sportivo comunale Enjoy e il bar SoGud in piazza Unità d’Italia.
“Questo progetto rappresenta un tassello in più nel già ampio panorama di proposte che le associazioni della nostra città mettono a disposizione dei ‘ragazzi speciali’ - sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali Daniele Restelli - Spesso si creano attività per ragazzi disabili che tendono a isolarli o a coinvolgerli in contesti dedicati esclusivamente a loro: bello è vedere che grazie a un progetto come questo possano operare in contesti diversi e che i cittadini, a loro volta, abbiamo l’occasione di incontrarli”.