Maestro, scrittore, pedagogista: Mario Lodi in mostra a Cassano d'Adda
A lui e e Gioacchino Maviglia è dedicata la mostra “Maestri: Mario, Gioacchino e gli altri - Didattica, innovazione, comunità e territorio”.
Prende avvio il 12 novembre un’iniziativa a Cassano d’Adda per il centenario della nascita di Mario Lodi. Maestro, scrittore, pedagogista, ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Pedagogia dall’Università di Bologna nel 1989. E’ stato incaricato dal Ministero della Pubblica Istruzione per la Commissione del riordino dei cicli scolastici e per l’Indire che si occupa della documentazione della ricerca nella scuola. Numerosi i premi di cui è stato insignito, fra gli altri il Premio Unicef 2005 Dalla parte dei bambini.
Portò in Italia una scuola "attiva"
Mario Lodi ha collaborato col Movimento di Cooperazione Educativa-MCE per far conoscere e praticare in Italia le tecniche innovative di insegnamento di Célestin Freinet. Quella di M. Lodi è un modello di scuola attiva: musica, teatro, pittura, scrittura, osservazione scientifica sono entrati nella vita quotidiana dei bambini con un ruolo nuovo rispetto alla scuola tradizionale.
La Casa delle Arti e del Gioco che M. Lodi aveva fondato a Drizzona è diventato un centro di ricerca, confronto, attività per insegnanti, pedagogisti e numerose classi di bambini e bambine. Tra i suoi più stretti e appassionati collaboratori c’è Gioacchino Maviglia, maestro di Cassano d’Adda, una figura di riferimento per la didattica sperimentale anche in Lombardia. Con M. Lodi e Aldo Pallotta (un altro maestro amico e ideatore con Lodi della Casa delle Arti, costruttore di giocattoli scientifici) ha pubblicato numerosi opuscoli e libri per i bambini.
Una mostra su Mario Lodi e Giacchino Maviglia
A Mario Lodi e Gioacchino Maviglia è dedicata la mostra “Maestri: Mario, Gioacchino e gli altri - Didattica, innovazione, comunità e territorio”.
Si aprirà con l’inaugurazione presso il Palazzo Berva a Cassano domani, domenica 13 novembre, alle 11 con la musica di un gruppo di giovani flautisti di Musica per Passione di Treviglio, presenti gli organizzatori e le autorità. Promossa da un comitato scientifico di amici di Maviglia e Lodi, genitori, insegnanti e associazioni del territorio, la mostra ha il patrocinio di molti enti, tra cui la Casa delle Arti e del Gioco, il Comune di Cassano d’Adda e il Comune di Treviglio col suo Garante per l’infanzia e l’adolescenza. La mostra presenterà con pannelli, video, documenti la didattica innovativa, la storia della scuola dagli anni ’50, i giocattoli scientifici, le tecniche laboratoriali di Lodi, Maviglia, Pallotta e altri maestri sulla loro scia. Nelle due settimane di apertura ci saranno anche incontri con ex-alunni, ormai a loro volta genitori, sull’esperienza innovativa di Maviglia e con esperti pedagogisti sul ruolo e la figura di Mario Lodi.
Per i bambini laboratori didattici alla Casa Berva e narrazioni in biblioteca, per i docenti laboratori presso la scuola primaria di Groppello. Le storie personali e collettive che segnano la vita delle comunità non vanno dimenticate, costituiscono riferimenti per proseguire i validi percorsi intrapresi, sono elementi di riflessione sull’oggi e consentono di riannodare i fili e non perdere esperienze e saperi della scuola italiana.
Maria Nicoletta Sudati