Degustazioni ed eventi

Grande entusiasmo in città per la Sagra del gorgonzola

Oggi, domenica 11 settembre 2022, si concluderà il fine settimana dedicato al formaggio che ha preso il nome dalla città di Gorgonzola

Grande entusiasmo in città per la Sagra del gorgonzola
Pubblicato:
Aggiornato:

Si concluderà oggi, domenica 11 settembre, una delle edizioni più attese della sagra del gorgonzola. Da ieri, sabato 10 settembre 2022, dopo due anni di inattività a causa della pandemia, la Pro Loco e la città hanno affollato le strade per festeggiare il formaggio.

IMG_3170
Foto 1 di 14
IMG_3156
Foto 2 di 14
IMG_3163
Foto 3 di 14
IMG_3164
Foto 4 di 14
IMG_3196
Foto 5 di 14
IMG_3197
Foto 6 di 14
IMG_3199
Foto 7 di 14
IMG_3200
Foto 8 di 14
IMG_3201
Foto 9 di 14
IMG_3211
Foto 10 di 14
IMG_3213
Foto 11 di 14
IMG_3222
Foto 12 di 14
IMG_3223
Foto 13 di 14
IMG_3224
Foto 14 di 14

Sagra del Gorgonzola 2022

L'annuncio era stato dato all'inizio del mese, una notizia che non poteva che essere accolta calorosamente, considerato che nel 2019 Gorgonzola aveva accolto fino a 100mila visitatori.

Si chiude oggi, 11 settembre 2022, la sagra del gorgonzola

Per molti il gorgonzola è solo un formaggio, per questo la sagra per me è un mezzo: serve a valorizzare il territorio e la città

Questo lo spirito che anima Donatella Lavelli, presidente della Pro loco della città che ha dato i natali al formaggio. Per l’edizione di quest’anno sono state ordinate 900 forme di gorgonzola.

“In Italia quando si parla di cibo l’interesse non muore mai”, ha continuato Lavelli. Una constatazione con cui è impossibile non essere d’accordo, soprattutto dopo aver osservato le file davanti agli stand dei cinque punti ristoro e degli oltre 130 produttori enogastronomici che vendono formaggio e altri alimenti che si accompagnano allo Zola (come le marmellate, il cioccolato o la birra).

Il carovita non risparmia la sagra

L’attuale situazione economica, però, ha avuto ripercussioni anche sull’organizzazione della kermesse.

Le bombole di gas sono aumentate di un terzo - ha spiegato Lavelli - Il formaggio di solito costava al massimo 8 euro al chilo, ora saremo fortunati se lo pagheremo 10.

Alla presidente della Pro loco, però, basta racimolare i fondi per finanziare le attività dei prossimi mesi perché il vero obiettivo è un altro: far sì che la gente giri per le vie di Gorgonzola godendosi il ritorno alla normalità e il piacere di mangiare.

Cibo, musica e intrattenimento per festeggiare il gorgonzola

La formula dell’evento è sempre la stessa: un percorso espositivo che abbraccia il centro storico per distendersi in direzione metropolitana. Cinque i punti ristoro gestiti dalla Pro Loco: l'osteria, la risotteria, la polenteria, l'angolo spatzle & gnocchi e quello dedicato a risotto e panini. In piazza Italia è anche possibile acquistare il formaggio e replicare a casa l’esperienza di gusto della sagra.

In mattinata, le vie del centro hanno anche ospitato il ritorno della banda del Civico corpo Giacomo Puccini, mentre ieri alle 18 ad animare la città ci ha pensato la "Run & Gorgo", che ha conciliato il piacere di mangiare con l'attività fisica permettendo ai partecipanti di degustare gorgonzola per poi concludere l'evento con formaggio, birra e polenta.

"Non posso non ringraziare da subito i 100 volontari che stanno affiancando Pro Loco in questo ritorno - ha concluso Lavelli - Sono persone che credono di poter essere utili alla propria città in questa che è un’attesa festa golosa per la Martesana".

Seguici sui nostri canali