Clothes for love il contenitore hi-tech per abiti usati

All'inaugurazione erano presenti anche il sindaco Dario Veneroni e il suo vice Osvalda Zanaboni.

Clothes for love il contenitore hi-tech per abiti usati
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Anche la raccolta degli abiti a Vimodrone si modernizza. E' nato infatti Clothes for love, l'innovativo contenitore hi-tech.

Clothes for love è stato inaugurato

Sabato infatti, al Centro commerciale cittadino, è stato inaugurato un contenitore speciale per la raccolta di abiti usati. Presenti anche il sindaco Dario Veneroni e il suo vice Osvalda Zanaboni. Oltre ai referenti del progetto e a quelli dell'iper store.

Il progetto

L'idea è di Humana People to People Italia, supportata da sponsor locali e non solo. "Clothes for love è un concreto esempio di economia circolare in grado di produrre un impatto positivo in termini ambientali e sociali - hanno fatto sapere da Humana - Il tutto a vantaggio della trasparenza della filiera e della garanzia della destinazione degli indumenti raccolti. Il contenitore di nuova generazione è ideato allo scopo di divenire uno strumento più vicino ai cittadini per incentivarli a donare i propri abiti usati: la semplicità di utilizzo e l’accesso alle informazioni sull’impiego dei capi donati sono infatti elementi essenziali".

Il contenitore

La forma è stata progettata dall’Istituto Europeo di Design e completata dal progetto grafico di Re.rurban Studio. La scelta di colorarlo di rosso e di realizzarlo a forma di cuore "vuole evidenziare la generosità che accompagna la donazione degli indumenti così come l’attenzione all’ambiente". Non solo. La maniglia non è basculante, bensì antintrusione. Il contenitore è inoltre dotato di un sistema che rileva il peso degli indumenti all'interno. E, ovviamente, è dotato di touch screen.

La novità

"La vera novità riguarda la possibilità di ottenere eco-gift - hanno proseguito gli ideatori del progetto - Dopo la donazione, infatti, è possibile selezionare dal monitor un buono sconto, che viene stampato in tempo reale, per l’acquisto di prodotti sostenibili come alimentari bio, lampadine a basso consumo o prodotti e servizi di piccoli riparatori e botteghe locali. A questo buono se ne aggiunge un secondo di 'benvenuto' da parte di Humana, come ulteriore riconoscimento al donatore".

Il commento

“Con il progetto Clothes for love, Humana People to People Italia vuole farsi ancora una volta promotore del cambiamento culturale che dobbiamo sforzarci di perseguire nel nostro Paese - ha dichiarato Karina Bolin, Presidente di Humana - È inoltre una testimonianza diretta di come l’applicazione delle nuove tecnologie possa contribuire alle finalità solidali ed essere un fattore di raccordo e dialogo con i cittadini che sempre più chiedono di essere coinvolti in prima persona nelle attività che investono la loro vita”.

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