Sul posto Polizia Locale e Carabinieri

Vuole dire addio alla madre morente, ma è positivo e aggredisce il medico che non lo fa entrare in Rsa

E' accaduto all'Istituto geriatrico Redaelli di Vimodrone. La direzione della struttura: "Comprendiamo il dolore, ma la violenza è inaccettabile".

Vuole dire addio alla madre morente, ma è positivo e aggredisce il medico che non lo fa entrare in Rsa
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Vuole dire addio alla madre morente, ma è positivo e aggredisce il medico che non lo fa entrare in Rsa. E' accaduto all'Istituto geriatrico Redaelli di Vimodrone. La direzione della struttura: "Comprendiamo il dolore, ma la violenza è inaccettabile".

La visita al parente in fin di vita finisce con un'aggressione

La struttura di ricovero per anziani aveva contattato telefonicamente i famigliari, spiegando loro che la parente era in gravi condizioni e in fin di vita. Ma quella che doveva essere una visita si è trasformata in un parapiglia, con un medico finito a terra nella colluttazione (ha riportato fratture costali multiple) e l’intervento della Polizia Locale di Vimodrone e dei Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, con l’intento di calmare gli animi. E' accaduto nel pomeriggio di lunedì 10 gennaio 2022.

Il figlio della degente risultava ancora positivo

Il figlio della degente, a seguito del controllo in reception, è risultato ancora positivo al Covid, anche se asintomatico. Doveva quindi rimanere a casa per completare il periodo di quarantena, nonostante con sé avesse portato l’esito di un tampone che, a detta sua, confermava l’avvenuta negativizzazione. Peccato però che Ats non avesse ancora ufficializzato il "via libera". Da qui l’inizio della lite violenta.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato  15 gennaio 2022.

 

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