Vivono sepolti in casa tra rifiuti e muffa: l'intervento del Comune
A Brugherio è stata l'Amministrazione a prendersi carico di svuotare e pulire l'appartamento dove vivono due cittadini
Una volta varcata la soglia dell’appartamento, i Carabinieri si sono trovati davanti agli occhi una scena raccapricciante: l’immobile di Brugherio nel quale abitano due cittadini era completamente invaso d’immondizia e sporcizia, con liquami maleodoranti, muffa sui muri e materiale accumulato ovunque. Una scena che ricorda i contenuti della serie tv statunitense "Sepolti in casa", che ha spinto i militari a segnalare al Comune la situazione.
Vivono sepolti in casa
Alla fine è stato proprio il Municipio a intervenire d’imperio, provvedendo a identificare un’azienda di pulizie per ripristinare le condizioni igienico-sanitarie all’interno dell’appartamento.
La vicenda, emersa a ridosso di Natale e giunta a compimento in questi giorni, aveva portato il sindaco Roberto Assi a emettere un’ordinanza con la quale si imponeva ai residenti dell’immobile la completa sanificazione entro 24 ore dalla notifica dell’atto.
L'ordinanza non eseguita
Ma quest’ultimo è rimasto inascoltato. Visti i pericoli per la salute non solo degli abitanti della casa in questione, ma anche dei vicini (la grande mole dei rifiuti, infatti, facilitava la proliferazione di insetti e roditori), l’Amministrazione, dopo aver interloquito con il Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria dell’Ats Brianza, ha deciso di correre ai ripari e di fare da sé, stanziando 1.700 euro a favore della ditta privata.