Vimodrone il caso Steflor in Regione
La Commissione Attività produttive promuoverà un progetto di legge sulle attività florovivaistiche
La Commissione Attività produttive promuoverà un progetto di legge sulle attività florovivaistiche, con particolare attenzione ai risvolti commerciali delle aziende e alla peculiarità dei prodotti messi in vendita.
E’ quanto è emerso oggi in occasione della audizione sul caso “Steflor” di Vimodrone, dove il mancato avvio dell’attività (per una serie di problemi burocratici e autorizzativi che sono sfociati in una inchiesta della Procura e in un ricorso al Tar di cui si attende la pronuncia il prossimo 13 ottobre) ha causato la perdita di 40 posti di lavoro (non sono stati rinnovati i contratti a tempo determinato) e ripercussioni sulla sede “madre” di Paderno Dugnano, dove si riscontrano gravi difficoltà nel pagare gli stipendi ai 70 dipendenti. L’attività di Vimodrone, inaugurata e subito interdetta nei primi giorni di aprile, è di fatto bloccata dal 14 di aprile per una serie di conflitti tecnici e urbanistici relativi alla tipologia di attività in un contesto prevalentemente agricolo e in parte vincolato.
Durante il confronto in Commissione (alla presenza del titolare della Steflor, dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Vimodrone e dei sindacati), i Consiglieri regionali hanno condiviso la necessità di convocare un tavolo tecnico per arrivare a un progetto di legge ad hoc.