Vignate piange Maltese, supervolontario dell’associazione Argento Vivo

“Tutto per gli altri”. Bastano poche parole del figlio Vito per riassumere la vita di Vincenzo Maltese, scomparso la vigilia di Ferragosto nella sua casa di Vignate. Aveva 88 anni.

Un supervolontario

Un vero e proprio personaggio a Vignate, conosciutissimo nell’ambito del volontariato e non solo. Per trent’anni aveva lavorato alla Sisas, nel polo chimico di Pioltello, e una volta raggiunta la pensione ha dedicato tutto il suo tempo a chi ne aveva bisogno. Instancabile socio dell’associazione Argento Vivo, era conosciuto anche per la sua grande abilità in cucina. Non a caso era sempre protagonista delle feste organizzate dalla Bocciofila, e non solo, con la sua specialità: il cinghiale. E proprio da Argento Vivo hanno voluto ricordarlo: “Il nostro caro amico e socio Vincenzo Maltese ci ha improvvisamente lasciato – hanno scritto i componenti del Direttivo sulla pagina Facebook dell’associazione – Vincenzo era un nostro importante collaboratore, che ultimamente si occupava tutte le mattine di verificare che i rifiuti fossero pronti per la raccolta differenziata. Un impegno fatto senza clamore, ma assolutamente indispensabile”.

“Ha svolto questo piccolo compito sino all’ultimo, perché mio padre era un tipo che non mollava mai”, ha ricordato il figlio, molto commosso per l’affetto che in questi giorni ha circondato la sua famiglia.

Giovedì i funerali

Naturalmente prima era molto più attivo nell’associazione, ma alla fine ha dovuto rallentare per limiti di età («e per lasciare spazio a quelli più giovani») e per accudire la moglie 82enne malata da tempo. Ma quando c’era bisogno di lui il suo contributo non è mai mancato.

Probabilmente un malore l’ha colpito sulle scale che portavano al suo amatissimo orto, un’altra delle sue passioni. Per lui non c’è stato nulla da fare. I funerali sono stati celebrati giovedì pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Vignate: Vincenzo Maltese lascia la moglie e tre figli.