VIGILANZA ARMATA 4 milioni per i Comuni in provincia di Milano
I fondi per chi realizzerà un servizio da oltre quarantamila euro.
Quattro milioni di euro per l’affidamento dei servizi di vigilanza armata a favore di tutti gli Enti Locali lombardi. Li mette a disposizione la Città metropolitana.
Quattro milioni da Milano per la vigilanza armata
La Città metropolitana prima in Italia, ha attivato in qualità di “soggetto aggregatore” una convenzione biennale con le Amministrazioni locali. Il primo dei due Lotti è indirizzato ai Comuni appartenenti alla Città metropolitana di Milano e alle province di Monza e Brianza, Lecco, Como, Sondrio, e Varese che intendano acquisire un servizio di vigilanza armata per un importo superiore ai quarantamila euro.
Operazione spending review
Palazzo Isimbardi rientra tra i trentadue soggetti che, operando come centrali di acquisto aggregato, contribuiscono al contenimento della spesa pubblica e forniscono ai Comuni e alle altre Pubbliche Amministrazioni servizi altamente specializzati per le gare più impegnative. Il tutto garantendo il massimo della trasparenza e i vantaggi derivanti da un’economia di scala.
Cambia il modo di gestire le gare
La Città metropolitana cambia profondamente il modo di gestire le gare di appalti per servizi e forniture. Fino a ora la gestione delle gare riguardava esclusivamente i fabbisogni dell’Ente, ora invece può gestire le gare non solo per sé stessa ma anche per terzi soggetti nell'ambito del territorio regionale.