Vaprio furto a scuola, la preside: "Non siamo protetti"
La dirigente scolastica lamenta la mancanza di telecamere e di un allarme
Malviventi in azione alla scuola di Vaprio dove è stato messo a segno un altro furto nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 febbraio 2024.
"Siamo esposti a queste azioni"
Non c’è pace per la scuola di via don Moletta che, nella notte tra martedì e mercoledì, ha ricevuto la visita di alcuni malintenzionati.
Fortunatamente questa volta i danni e il bottino sono stati più contenuti di quelli subiti lo scorso anno quando, nel corso di un furto, erano stati portati via dal plesso 122 tablet e 14 pc. Questa volta, infatti, il bottino dei malviventi è consistito in un paio di computer, qualche tablet e una "visita" nella mensa.
Questa volta almeno siamo coperti da un’assicurazione che ho provveduto a stipulare dopo l’altro furto subito (quando l’attuale dirigente, in reggenza, scoprì che in precedenza non era stata sottoscritta, ndr. Inoltre alcune apparecchiature erano state messe sotto chiave. Il problema è che siamo esposti a questo tipo di azioni. La scuola non è coperta dalla videosorveglianza, e non c’è un allarme nonostante siano stati chiesti all’Amministrazione comunale e per di più, dopo il furto subito lo scorso anno, le porte forzate non sono state sistemate e chiudono male. A questo si aggiunga che si sa che siamo in attesa dei prodotti acquistati grazie al Pnrr e così i malviventi ogni tanto ci fanno visita.
ha commentato la preside Regina Ciccarelli
La dirigente ha spiegato come nei pc sottratti non ci fossero dati sensibili ma solo i disegni realizzati dai bambini, in ogni caso spera che la situazione possa cambiare a breve.
Abbiamo un incontro con l’Amministrazione il 15 marzo per parlare di alcune criticità e sicuramente sarà affrontato anche il tema della sicurezza.
ha aggiunto Ciccarelli
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 2 marzo 2024.