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Incredibile
Vandali sacrileghi, distrutta la statua del Bambin Gesù a Concesa
Devastato il presepe allestito nel cortile della scuola materna. La statua danneggiata resterà al suo posto per far riflettere
Il raid vandalico è stato messo a segno tra martedì 2 e mercoledì 3 gennaio 2024 nella frazione di Concesa a Trezzo. In precedenza era stato asportato un pastore.
Rimessa al suo posto
La statua del Bambino Gesù è ancora al suo posto, nella capanna del presepio allestito, come da tradizione nel giardino della scuola dell’infanzia di Concesa. E’ stata rimessa al suo posto, pesantemente danneggiata, dopo il raid vandalico messo a segno tra martedì e mercoledì che ha visto la rappresentazione della natività completamente distrutta. Particolarmente presa di mira è stata proprio la statuetta in gesso raffigurante Gesù Bambino fatta letteralmente a pezzi.
Per il presepe concesino l’attacco subito nei giorni scorsi non è stato il primo: già nei giorni successivi al Natale era stata infatti asportata dalla rappresentazione, l’effigie di un pastore.
Si trattava di un pastore e abbiamo pensato a una bravata. Ma questa volta c’è stato qualcosa di più di una bravata. E’ sicuramente successo martedì dopo l’ora di cena perché prima c’ero qui io. E’ stata fatta una denuncia e vedremo se si scoprirà qualcosa.
ha commentato il volontario della parrocchia Fabio Colombo che si è occupato di risistemare la natività dopo l’atto di vandalismo
Quando mercoledì Colombo è arrivato alla scuola dell’infanzia si è trovato davanti a uno spettacolo desolante. Le effigi della Sacra Famiglia abbattute e soprattutto la statua del Bambino Gesù, un manufatto in gesso, completamente distrutto. Abbattuto anche un grande Babbo Natale che troneggiava all’ingresso della scuola.
Ci tenevamo particolarmente alla statuetta del Bambino che abbiamo da molto tempo. La utilizzavamo nonostante non fosse della dimensione giusta rispetto ai simulacri in legno che sono stati realizzati da un’artista concesina. Ora sarà il simbolo dell’ignoranza delle persone e a chi piace la guerra come risoluzione ai problemi. I bambini che muoiono sotto le bombe sono “conciati” peggio del nostro Bambinello di gesso.... Grazie a queste persone per avermi e averci permesso questa riflessione! E poi Gesù, ai suoi tempi, ne ha passate di peggio. Auguri di pace a tutti.
ha concluso Colombo.
L'intervento del sindaco
Purtroppo in questo periodo non mancano mai episodi di violenza gratuita e vandalismo da parte di persone senza cervello. L'Amministrazione in questi anni ha puntato fortemente sulla sicurezza attraverso l'installazione di telecamere e l'attivazione del controllo di vicinato di cittadini e commercianti. Siamo consapevoli che c'è ancora molta strada da fare, in particolare dal punto di vista culturale e dobbiamo impegnarci tutti per sviluppare l'educazione al rispetto al fine di evitare episodi tristi come questo.
ha osservato il primo cittadino Silvana Centurelli.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 6 gennaio 2024
