Una ragazza gli chiede di ascoltare una canzone. Un 24enne di Fara Gera d'Adda ci casca e viene derubato del telefono
Disavventura per un giovane alla stazione dei bus: altro due lo hanno alleggerito di portafogli e orologio e minacciato
È stato derubato per due volte nel giro di pochissimi minuti: prima del cellulare, e poi di orologio e portafogli. Infine, come se non bastasse, è stato anche minacciato di morte. Un sabato sera decisamente da dimenticare, quello del 26 marzo 2023 per un 24enne di Fara Gera d'Adda, che aveva deciso di raggiungere in autobus un locale di Ranica per assistere a un concerto.
Avvicinato da una ragazza, che gli ruba il telefono
Come riferiscono i colleghi di Prima Treviglio, il giovane si trovava alla stazione degli autobus di Bergamo, in piazzale Marconi, attorno alle 21.30. Aspettava il pullman che l'avrebbe portato a destinazione di lì a qualche minuto.
Ero seduto sulla panchina quando sono stato avvicinato da una ragazza, apparentemente dell'Est Europa. Mi ha chiesto di prestarle il telefono, perché voleva ascoltare una canzone su Youtube. Non ci ho visto nulla di male. Così ho prestato lo smartphone mentre aspettavo il bus.
Solo che appena entrata in possesso del telefono, la giovane si è dileguata insieme ad un altro ragazzo che era con lei. Spaesato e impossibilitato ovviamente a chiamare i Carabinieri, il 24enne non ha potuto fare altro che rivolgersi agli altri presenti nella zona della stazione dei bus.
Pessima idea, come avrebbe avuto modo di realizzare in seguito
Derubato e minacciato
Il 24enne ha chiesto aiuto a due giovani coetanei, che si trovavano in zona.
Mi sono avvicinato a due ragazzi di colore che erano seduti su una panchina nella stessa pensilina dove mi trovavo io, chiedendo loro se avessero visto quello che mi era appena successo.
I due mi hanno fatto sedere insieme a loro, chiacchierando. Ma a quel punto, altri due mi hanno raggiunto alle spalle. Senza che avessi il tempo di accorgermene, da dietro mi hanno sfilato l'orologio e il portafogli con tanto di documenti e una trentina di euro in contanti
Si trattava, ha spiegato la vittima, di due giovani tra i 23 e i 25 anni, che approfittando del buio sono quindi subito fuggiti in direzione di Porta Nuova. Il giovane di Fara ha tentato di raggiungerli, ma i due si sono voltati soltanto per minacciarlo: "Lascia perdere, se non vuoi che ti facciamo del male".
L'allarme al 112
La serata del giovane e sfortunato, sembra incredibile, ma non era ancora finita. Al secondo furto subito in pochi minuti ha deciso di rivolgersi ad un vicino esercente di street food, ma questi ha risposto che non aveva alcun telefono per allertare le forze dell'ordine.
Per tutta risposta alla richiesta di aiuto ha abbassato la saracinesca. Al giovane non è rimasto che allertare il 112, telefonando da una cabina nella zona.
Sul posto si sono quindi precipitati gli uomini della Polizia ferroviaria, che hanno avviato le indagini consigliando al 24enne di restare al sicuro nella vicina stazione ferroviaria in attesa che i familiari arrivassero da Fara, per riportarlo a casa.
Il bottino, alla fine, ammonta a una trentina di euro, al cellulare di marca Alcatel e all'orologio, un'imitazione di Rolex da pochi euro.
Il giorno dopo, il 24enne di Fara ha sporto denuncia dell'accaduto ai Carabinieri della stazione del suo paese.