Un’operazione congiunta degli agenti della Polizia Locale Centro Martesana, guidati dal comandante Alessio Bosco, ha portato alla denuncia di tre persone per reati ambientali e violazioni in materia di lavoro a Cassina de’ Pecchi. Il risultato è frutto di un’attenta attività di controllo del territorio e conferma l’impegno delle Forze dell’ordine nel contrasto all’illegalità diffusa.
Rifiuti trasportati abusivamente
Nei giorni scorsi, durante un controllo stradale di routine, una pattuglia composta da due agenti e un ufficiale ha fermato un autocarro carico di macerie da cantiere. Sebbene i rifiuti trasportati fossero classificati come “non pericolosi”, la legge prevede procedure precise per il loro smaltimento. Da accertamenti immediati è emersa una grave violazione: il trasporto era completamente abusivo, in quanto né il conducente del mezzo né l’impresa per cui operava risultavano iscritti all’Albo nazionale gestori ambientali, requisito indispensabile per svolgere attività di trasporto rifiuti.
A peggiorare la situazione, l’autocarro viaggiava sprovvisto del Formulario di identificazione dei Rifiuti (Fir), documento fondamentale per garantire la tracciabilità del carico e quindi la sua corretta gestione.
Lavoratore in nero
Le irregolarità non si sono limitate all’ambito ambientale: gli agenti hanno infatti scoperto che il conducente del mezzo collaborava con l’impresa senza essere stato regolarmente assunto, configurando una violazione delle norme.
La prontezza e l’efficacia dell’intervento della Polizia Locale sono state sottolineate dalla sindaca Elisa Balconi, che detiene anche la delega alla Sicurezza:
Sempre attenti e sul pezzo i nostri agenti della Polizia Locale. Il loro lavoro si conferma ancora una volta molto prezioso dal punto di vista della prevenzione, dei controlli e del perseguimento di comportamenti illegittimi
L’operazione della Polizia Locale ha consentito di evitare che il materiale fosse abbandonato nei fossi, come accaduto anche di recente