Un drone ha scoperto due “zone rosse” di amianto

Il killer silenzioso si nasconde ancora soprattutto nelle zone industriali. Il Comune ha mappato i tetti della città: «Non abbassiamo la guardia».

Un drone ha scoperto due “zone rosse” di amianto

Un drone ha scoperto due “zone rosse” di amianto. Il killer silenzioso si nasconde ancora soprattutto nelle zone industriali. Il Comune ha mappato i tetti della città: «Non abbassiamo la guardia».

Un drone a caccia di amianto

L’amianto è un killer silenzioso che si nasconde sopra le nostre teste, nei tetti delle case e nelle coperture dei capannoni industriali. Un pericolo da non sottovalutare, così l’Amministrazione di Brugherio ha voluto mappare la città e per portare a termine questa operazione ha chiesto l’ausilio di… un drone.

Due “zone rosse” a Brugherio

Per lo studio infatti si è rivolta a una società specializzata di Parma, la Aerdron, che utilizza il particolare velivolo telecomandato, dal valore di diverse migliaia di euro, dotato di potenti telecamere. Il 50% dei tetti segnalati ricopre 17 stabili, mentre l’altra metà è stata trovata in strutture di media e piccola dimensione (quindi case, rimesse e piccole aziende).  Il drone ha individuato anche due «zone rosse», ovvero aree in cui c’è una maggior concentrazione del pericoloso materiale.

Tutti i dati e la mappa dettagliata nel servizio sul giornale in edicola e nella versione sfogliabile on line da sabato 24 febbraio.