Un albero per ogni nuovo nato. A Liscate un benvenuto "verde" FOTO
I 29 bambini nati nel 2019 e i cinque adottati hanno ricevuto la propria pianta, da curare e far crescere insieme a loro.
Per il decimo anno consecutivo la Giunta di Liscate ha organizzato la festa "Un benvenuto per ogni nuovo liscatese". Una manifestazione in cui viene donato a ogni nuovo nato un albero piantato nel corso dell'anno di nascita.
Un albero come segno di benvenuto
Sabato 3 ottobre 2020, nonostante il tempo non fosse dei migliori, il sindaco Lorenzo Fucci accompagnato dall'assessore all'Ambiente Felice Cagni e dalla consigliera delegata alla Prima infanzia Linda Rancati, ha accolto i 29 nuovi nati nel 2019 insieme ai cinque bambini che sono stati adottati nel corso dell'anno. Nonostante il maltempo in molti hanno voluto essere presenti per ricevere il proprio albero e il pacchetto regalo realizzato grazie al contributo di tanti commercianti del paese.
Oltre 400 alberi piantati
Prima di procedere alla consegna, il sindaco ha voluto sottolineare l'importanza di una ricorrenza che è diventata una tradizione per il paese. Ne è la prova la volontà di riproporre l'edizione del 2019 inizialmente spostata a causa dell'emergenza Covid-19.
Sono dieci anni che portiamo avanti questa tradizione e in questo periodo solo per i nuovi nati abbiamo piantato circa 400 alberi. Noi liscatesi siamo fortunati nel vivere in un paese avvolto dal verde, ma questo patrimonio deve essere mantenuto e conservato. E' per questo motivo che proponiamo questa iniziativa che mira a sensibilizzare i bambini e le loro famiglie sul rispetto dell'ambiente, ma soprattutto sul contribuire alla crescita e alla bellezza del proprio paese.
Ognuno è responsabile della sua pianta
Gli alberi che vengono piantati, infatti, non hanno sistema di irrigazione e sono consegnati a ogni singola famiglia con tanto di targhetta distintiva. L'idea che sta dietro è che siano proprio i bambini a crescere insieme al proprio albero, prendendosene cura, annaffiandolo e vedendolo diventare grande insieme a loro. Quest'anno si è scelto di piantumarli lungo via Don Milani (la strada chiusa che porta verso Settala) e via Don Bosco.