Ultimatum per finire i lavori all’ex casa Gerosa di Inzago
Se la proprietà non farà quanto richiesto, l’area sarà riclassificata "attrezzatura di interesse comune" e potrà essere espropriata.
Ultimatum dell'Amministrazione per far completare il Piano di recupero entro un anno dall’approvazione del Pgt.
Ultimatum per ultimare il cantiere
L’Amministrazione non intende più aspettare che la proprietà termini il Piano di recupero dell'ex casa Gerosa di Inzago, in pieno centro, così ha dato un ultimatum: se non sarà ultimato entro un anno dall’approvazione del Pgt, l’area sarà riclassificata "attrezzatura di interesse comune" e potrà essere espropriata.
Lavori fermi da troppo tempo
Il progetto prevedeva la realizzazione di tre negozi e, ai piani superiori, dieci appartamenti oltre al cortile interno con alcuni posti auto. La convenzione era stata siglata nel 2006, ma la pratica edilizia era stata presentata solo nel 2015. A ottobre del 2016 era stato allestito il cantiere e a marzo dell’anno successivo c’era stato un segnale di ripresa che aveva fatto ben sperare: gli operai si erano messi all’opera. Poi, però, i lavori si erano interrotti. L’intervento avrebbe dovuto essere ultimato entro quest’anno. "Vogliamo dare un segnale forte", ha spiegato l’assessore al Territorio Paolo Camagni.
Tutti i dettagli e l'intervista all'assessore sul futuro del centro storico sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e online da sabato 8 agosto 2020.